Il Nordic Walking, detto anche pole walking o camminata con bastoni è camminata naturale a cui viene abbinato l’uso di due bastoni appositamente progettati. Riconosciuta ufficialmente come attività nel 1997, dopo la pubblicazione del libro “Sauvakävely” di Marko Kantaneva, ha origine nell’allenamento e nell’insegnamento fuori stagione dello sci di fondo.
Generalmente è uno sport outdoor, ma può essere praticato praticamente dovunque e da chiunque, senza limiti di età o di condizioni fisiche: sono stati infatti registrati benefici persino in pazienti affetti da morbo di Parkinson e da sclerosi multipla.
Inoltre, la particolare natura dei movimenti, che coinvolge sia i muscoli delle gambe che quelli di braccia, spalle, tronco, addome, rende questo sport particolarmente adatto a chi ha problemi di peso.
Nordic Walking: la tecnica
I bastoni utilizzati in questa disciplina rivestono una funzione fondamentale: grazie alla loro spinta, infatti, la camminata riesce a coinvolgere, oltre a quelli delle gambe, anche i muscoli di braccia, spalle, tronco, addome, garantendo un notevolmente dispendio energetico.
La tecnica di base prevede una postura eretta, l’alternanza dei movimenti degli arti superiori e inferiori, una determinata ampiezza di movimento di gambe e braccia, un accurato rilassamento delle spalle e la decontrazione muscolare delle braccia.
Negli ultimi anni sono nate numerose scuole ed associazioni che si occupano del Nordic Walking e insegnano le tecniche corrette per eseguire al meglio tutti i movimenti strutturali della disciplina. Naturalmente, non mancano i tutorial online.
Come per tutte le discipline sportive, occorre avere un equipaggiamento adeguato, che parte dall’abbigliamento, preferibilmente composto da indumenti traspiranti in materiale leggero e confortevole, passa per le scarpe, necessariamente leggere, flessibili e basse, in modo da lasciare libera la caviglia, e procede attraverso accessori (come la borraccia per mantenere l’idratazione, i guanti per evitare le vesciche) fino a giungere ai bastoni, vero e proprio fulcro della disciplina.
Sono più corti di quelli utilizzati per lo sci di fondo e ne esistono di varie tipologie e materiali, telescopici o ad altezza fissa e dalle più diverse impugnature, per garantire un adeguato sostegno sia ai principianti che ai più esperti.
Generalmente quelli ad asta fissa, più stabili, sono utilizzati da chi pratica il Nordic Walking su terreni piani e non deve effettuare lunghi spostamenti per ogni allenamento. Quelli telescopici, invece, sono da preferire in ambienti accidentati (per esempio in montagna) o se è necessario spostarsi con i mezzi pubblici prima di arrivare al luogo di allenamento, o addirittura se si vuole praticare questo sport anche in vacanza (affrontando un viaggio in aereo, per esempio).
Entrambe le tipologie di bastoni sono dotati di inserti rimovibili in gomma che servono a coprirne la punta in metallo e li rendono differenti dai bastoni da trekking oltre che adatti ad un uso su terreno, asfalto, sabbia, neve e ghiaccio.
Nordic Walking: i benefici per la salute
Praticare la camminata coi bastoni porta notevoli vantaggi, soprattutto sotto il profilo metabolico e del controllo del peso. Anche se, naturalmente, se non abbinato ad un’alimentazione corretta e ad uno stile di vita sano, neanche questo sport può garantire dei risultati duraturi.
In generale, i principali benefici per la salute di chi pratica il Nordic Walking sono:
- l’incremento del consumo calorico rispetto alla camminata senza bastoni, che arriva al 20 – 30% in più
- riduzione delle tensioni muscolari e dei dolori della zona cervicale ed in particolare delle spalle e della nuca
- tonificazione della muscolatura coinvolta (circa il 90% di quella totale del corpo)
- miglioramento della coordinazione dei movimenti, della flessibilità e della mobilità delle articolazioni
- miglioramento dell’equilibrio posturale
- prevenzione o controllo delle malattie e dei disturbi cardiocircolatori
- miglioramento del metabolismo e della funzionalità dei dischi intervertebrali della colonna vertebrale
- incremento dell’ossigenazione dell’intero organismo
- rafforzamento del sistema immunitario ed eliminazione degli ormoni originati dallo stress
Non sono inoltre da trascurare i benefici psicologici legati a questa disciplina: innanzitutto stimola la socializzazione tra i partecipanti e, se praticata in ambienti non urbani, favorisce il contatto con la natura.