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Dieta per accelerare il metabolismo lento

Quante volte abbiamo pensato: “Mangio poco e ingrasso. Sarà tutta colpa del metabolismo!” Può capitare infatti di ritrovarsi con dei chili di troppo senza sapere come si sono accumulati. Come spiega il prof. Pierluigi Rossi, medico specialista in Scienze dell’Alimentazione e Medicina Preventiva: “Il complesso delle reazioni chimiche che avvengono nel nostro organismo è regolato da diversi fattori: età, sesso e massa muscolare presente nell’organismo. Ma se si escludono le disfunzioni ormonali, le variazioni individuali del metabolismo sono limitate. Il metabolismo lento è, piuttosto, una conseguenza del sovrappeso e non la causa”. Seguire quindi una dieta ricca di proteine senza gravare però sulla funzionalità renale consente di mantiene costanti i livelli di insulina, il cosiddetto “ormone della fame”; aumentare il senso di sazietà e stimolare il rilascio di glucagone, così si dimagrirà e si andrà a riattivare anche il metabolismo.

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CARATTERISTICHE  DELLA DIETA

La dieta per il metabolismo lento propone un consumo di circa 1.050 calorie al giorno e dovrebbe consentire di perdere circa tré-quattro chili in una settimana. I suoi punti di forza si basano sul fatto che è una dieta ipocalorica, e anche perché aumentando il metabolismo, si favorisce lo smaltimento dei chili di troppo. Questa dieta è adatta per le persone che non riescono a perdere peso: che hanno un metabolismo lento e che nonostante seguano un regime ipocalorico, non riescono a raggiungere i risultati desiderati. Inoltre il Metabolismo lento è più evidente durante i mesi invernali mentre nei mesi estivi il processo naturale di dimagrimento è più semplice e grazie a un regime alimentare ipocalorico oltre a ridurre la quantità di calorie introdotte, si andrà a stimolare il metabolismo, accelerando lo smaltimento del grasso accumulato.

COSA MANGIARE

Se vogliamo accelerare il nostro metabolismo la prima cosa da fare è cambiare le nostre abitudini alimentari dando importanza alla colazione, da fare ogni mattina per ottenere una dose di energia maggiore rispetto al resto della giornata. L’energia necessaria la possiamo ottenere mangiando tutti quei cibi che contengono zuccheri come: marmellata, biscotti, prodotti da forno, cerali, pane, miele. “Tutti questi carboidrati, sia che siano semplici o complessi, forniscono energia presto disponibile per il corpo e per la mente perché vengono metabolizzati in fretta. Privilegiarli a colazione significa mettere le basi per il buon funzionamento dell’organismo durante tutta la giornata. I carboidrati, inoltre, aumentano la produzione di serotonina, un neurotrasmettitore che stabilizza l’umore e contrasta l’azione della melatonina (l’ormone del sonno), dando insomma una sferzata al metabolismo”.

IL MENU’

Il menu giornaliero per accelerare il metabolismo comprende: tre pasti principali e tre spuntini.

  • La colazione: si al consumo di quindi marmellata e biscotti, cibi dolci (normalmente vietati, ma non nella dieta ipocalorica) e perfino un po’ di cioccolato per sfruttare il momento più attivo del metabolismo.
  • Pranzo e cena: è bene consumare proteine per aumentare il tono muscolare; quindi via al consumo di carni bianche e rosse, uova, pesce, latticini, ma anche legumi di tutti i tipi, soia e i cereali integrali.

Importantissimo il consumo di frutta e verdura fresche, poiché sono ricche di acqua, potassio e fibre e aiutano a ripulire l’organismo dalle tossine miglioran do il transito intestinale. Le verdure vanno condite con un cucchiaino di olio extravergine di oliva a porzione(solo un cucchiaio al giorno), meglio se crudo.Sono invece ammessi in quantità libera succo di limone, aceto bianco, spezie, erbe aromatiche.

GLI ALIMENTI DA EVITARE

Ci sono dei cibi che non aiutano il nostro metabolismo, vediamo quali evitare: i formaggi salati, la selvaggina, i salumi grassi, andrebbero eliminati del tutto, se non se ne può fare al meno ridotti al minimo. Questi infatti contengono sale e grassi e appesantiscono il processo digestivo e riducono, in parte, l’attività corretta del metabolismo.

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