Fare Jogging è un’attività piuttosto salutare che ogni giorno viene praticata da milioni di persone in tutto il mondo. Andare a correre effettivamente è un’attività semplice, che richiede per essere praticata soltanto buone scarpe da ginnastica (anche se questo fattore viene spesso sottovalutato). Che si sia semplici corridori amatoriali o sportivi professionisti che utilizzano questa pratica con funzione defaticante, si tratta di un’attività che porta diversi benefici come l’aumento della resistenza fisica e il mantenimento dell’efficienza dell’apparato cardiocircolatorio. La corsa, anche se pratica a ritmi più blandi, causa un notevole dispendio di calorie e, proprio per questo, risulta assolutamente necessario avere un occhio di riguardo per la nostra alimentazione in preparazione a tale attività.
Il pasto ideale, riassunto in poche e semplici parole, dovrebbe essere sobrio nonché ricco sia di proteine che carboidrati. Gli alimenti specifici possono variare a seconda del momento della giornata in cui si vuole correre visto che, per esempio, se si esce la mattina, una colazione corretta potrebbe essere costituita da yogurt o latte, una spremuta d’arancia magari con qualche biscotto (in alternativa fette biscottate o pane da tost) e un po’ di cioccolato.
Prima di andare a correre la mattina un bel bicchiere di latte, tre biscotti e un po’ di cioccolato possono essere una buona soluzione
Il pranzo invece, se avete intenzione di praticare jogging nel pomeriggio, sarebbe ideale mantenerlo piuttosto leggero, mantenendo dosaggi abbastanza leggeri di pasta o riso (circa 50 grammi a porzione) mantenendosi poco abbondanti con i condimenti. Sempre con estrema parsimonia verdura, pesce o carne bianca sono pietanze che potrebbero rientrare nel menu di un corridore. Per quanto riguarda i liquidi, come migliore bevanda resta sempre l’acqua (anche se un succo di frutta potrebbe comunque andare più che bene) mentre assolutamente da evitare sono alcolici di ogni qual si voglia tipo o gradazione. Proprio l’acqua, dovrebbe essere comunque assunta con una certa costanza durante la giornata e non solo durante i pasti, diminuendone però leggermente la quantità durante l’ora che precede l’attività fisica. Alcuni tipi di cibi sono particolarmente utili quando ci si prepara alla corsa come noci, mandorle o uva passa, alimenti facilmente digeribili e con un apporto calorico davvero notevole.
Per quanto riguarda la cena, va precisato come teoricamente praticare sport nella tarda serata sia sconsigliato: per la nostra stessa natura, il corpo in fase serale comincia a prepararsi al sonno e fatica molto di più a intraprendere certi esercizi che richiedono un grande sforzo di energia fisica e mentale.
Invece cosa conviene mangiare dopo aver corso? La priorità in questi casi risulta essere in primis il recupero dei liquidi persi, in secondo piano (ma ugualmente importanti) vanno reintegrati i carboidrati bruciati poco prima. Naturalmente il tutto senza esagerare, per non andare ad affaticare il nostro fisico che si trova in fase di recupero.
Occhio alla digestione!
Un altro fattore che ogni runners che si rispetti sa bene di non dover sottovalutare in nessun modo, è il lasso di tempo che deve passare tra un pasto e l’attività che, dovrebbe essere di almeno 2 ore. Questo perché il nostro fisico deve avere il tempo materiale di assorbire le sostanze dal cibo ingerito e inoltre, c’è da puntualizzare come in fase di digestione il nostro corpo sia in un certo senso già “occupato” in questa attività e quindi non gradisca un lavoro extra come può essere l’attività sportiva.
Andare a correre è un’attività sana e salutare sia per il fisico che per lo spirito. Per ottenere il massimo dalla nostra attività è indispensabile sapere come alimentarci prima e dopo la corsa, questo al fine di non appesantire quella fantastica macchina che è il nostro corpo ma, al tempo stesso, di non lasciarla senza benzina proprio nel momento in cui ne ha maggiormente bisogno!
