Problemi di dissenteria? Ecco una guida utile per consumare i cibi consigliati e quelli da evitare nel caso in cui soffriate di disturbi di dissenteria cronica o temporanea. Preferite sempre e solo cibi “solidi” ed asciutti, evitate quelli liquidi, i grassi, specie se di origine animale, i dolci e tutta la frutta molto zuccherata. Un consiglio utile è quello di stare a riposo per qualche giorno onde evitare terribili ricadute.
Sintomi e cause della diarrea
La diarrea o dissenteria è un disturbo temporale o addirittura permanente dell’apparato digerente che provoca un’iperproduzione di feci liquide, può essere acuta specie nei primi giorni per poi, dopo qualche giorno, guarire gradualmente ritornando allo stato di equilibrio intestinale della flora batterica, ciò se si tratta di dissenteria temporanea; altrimenti se cronica allora il problema continuerà a persistere nel tempo e si dovranno fare accertamenti ulteriori sullo stato di salute e sulle intolleranze alimentari del soggetto. Spesso alla diarrea si accompagna il senso di vomito, di nausea, di forti dolori addominali, la sensazione di stanchezza e di aver perso tutte le energie vitali in seguito alle numerose volte in cui il soggetto ha evacuato.
Per quanto concerne le cause che possono cagionare la comparsa delle feci liquide sono da elencare le seguenti: mal funzionamento intestinale, virus ed infezioni, infiammazioni, intossicazioni da consumo di determinati alimenti (specie latte, grano e uovo), intolleranze alimentari, colite, stati emotivi, sindrome del colon irritabile, farmaci, cibo avariato.
Regime alimentare in caso di dissenteria
In caso di dissenteria è bene tenere a mente qualche rimedio: è importante ricordare che l’alimentazione gioca un ruolo importante e pertanto occorre mangiare pane asciutto, possibilmente tostato, non consumare latticini tranne lo yogurt magro, mangiare patate lesse e riso in bianco con limone oppure riso con tuorlo d’uovo, mele cotte, bere acqua a piccoli sorsi, acqua e zucchero, thè e limonata non zuccherata. Sono da evitare i grassi, dolci, frutta molto zuccherata (come cachi e fichi) e caffè.
Ecco una lista di alimenti consigliati da consumare in caso di diarrea (salvo che non siate intolleranti):
- patate lesse
- pesci magri bolliti
- riso bianco
- riso integrale
- petto di pollo (senza pelle)
- limone
- carote cotte
- pompelmo
- tuorlo d’uovo
- mela cotta
- ananas
- banane
- crusca d’avena
- yogurt magro
- aglio crudo
Per reintegrare le sostanze perse durante l’evacuazione ed evitare un eccessivo dimagrimento è necessario seguire due diete interessanti, si tratta della dieta BRAT, acronimo di banana, ottima perché ricca di potassio e di sali minerali, riso ricco di fibre, apple (mela) e pane toasted (tostato) e la dieta CRAM, acronimo di cereali, riso, apple (mela), milk (latte). Per quanto concerne il latte che dovrebbe essere evitato durante gli stati di dissenteria è necessario che venga assunto sotto forma di latte d’origine vegetale (di riso, di soia) e quindi va bandito il latte vaccino e tutti i derivati, compresi i formaggi. Importante è bere liquidi per reidratare il nostro organismo che ha appunto perso liquidi e sostanze, specie liquidi ricchi di sali minerali (succo di mela).
Cosa evitare in caso di dissenteria
Ecco una lista di cibi da eliminare completamente dal nostro regime dietetico nei giorni in cui siamo colpiti tremendamente da diarrea:
- cibi conservati
- salumi
- fritture ed olii di origine animale,
- cibi speziati e troppo conditi
- cavoli, broccoli e verdure ricche di fibre, cipolle, mais, barbabietole, pomodori
- arance, fichi, castagne, ciliegie, uva, mirtilli, lamponi
- formaggi grassi o fermentati, besciamella, panna, burro, ricotta
- brodi di carne
- carni grasse (maiale, agnello, vitello) e selvaggina
- gelati e creme pasticcere
- liquori
- caffè e bevande a base di caffeina
Cosa fare in caso di non guarigione dalla diarrea: consigli
Nel caso in cui dopo 2-3 giorni non guariate e non migliorate il vostro stato di salute è bene consultare il proprio medico e seguire in abbinamento un regime dietetico ad hoc:
- bevete succo di limone amaro oppure preparatevi un bicchiere di acqua bollente e spremete il succo di limone,
- bevete il thè specie quello verde con uno spicchio di limone spremuto,
- preparatevi una tazza di camomilla con un cucchiaino di miele.
Se i sintomi persistono e la diarrea è cronica è necessario assolutamente rivolgersi a un medico che prescriverà anche gli esami per individuare se siete intolleranti a qualche alimento come il latte, il grano o l’uovo.