L’estate si avvicina e dopo lo stress e le fatiche di un anno di studio o lavoro, la mente comincia a vagare verso caldi spiagge ed esotici angoli di paradiso. Ma per centinaia, migliaia, di donne, si staglia all’orizzonte una minaccia insidiosa: come superare la prova costume. Infagottate sotto comodi maglioni e spessi jeans di inverno che coprono per bene ogni centimetro del corpo, arrivano troppo tardi a fare i conti con quei chili di troppo che stonerebbero in tenuta bikini.
Il peggiore degli incubi, però, è Lei: la temibile, spietata, irrispettosa cellulite. Come combatterla? Questo articolo non vuole certo proporre miracolosi trattamenti last-minute, ammesso che ne esistano. Nessun buon risultato si ottiene senza un minimo sforzo, motivo per cui non c’è rimedio migliore di una sana cura o prevenzione contro l’irritante nemico. Si tratta di un vero e proprio stile di vita che richiede tempo e perseveranza, ma i risultati non tarderanno ad arrivare. Donne di tutte le età: non disperate. La soluzione è a portata di forchetta.
Perché si forma la cellulite?
La cellulite è un inestetismo della pelle provocato da un’infiammazione del tessuto adiposo sottocutaneo. Può presentarsi sotto forme diverse, in tre stadi di gravità crescente.
- Cellulite edematosa: la pelle perde tonicità e assume un aspetto flaccido.
- Cellulite fibrosa: appaiono piccoli noduli adiposi e la pelle presenta il cosiddetto effetto “a buccia d’arancia”.
- Cellulite sclerotica: i noduli sono di grandi dimensioni e la pelle si indurisce, diventando dolente al tatto.
Le cause della cellulite possono essere ormonali e genetiche, ma molto spesso intervengono altri fattori come la sedentarietà, lo stress, l’abbigliamento troppo stretto o… una cattiva alimentazione. Vediamo, dunque, come curare questo disturbo con piccoli ma importanti accorgimenti nella nostra dieta quotidiana.
I cibi anti-cellulite
Come c’era da aspettarsi, sono banditi i grassi di troppo. La ragione risiede già nel loro nome. Ma attenzione: ci sono grassi e grassi, alcuni “buoni” e altri “cattivi”. Come distinguerli? I grassi “cattivi” sono i cosiddetti grassi saturi, il cui consumo non dovrebbe eccedere il 10% del fabbisogno calorico giornaliero. Un loro abuso ha infatti effetti dannosi per la salute, risultando spesso in obesità o problemi cardiovascolari correlati a un aumento del tasso di colesterolo nel sangue. Tra gli alimenti ad alto contenuto di grassi saturi, la maggior parte sono di origine animale: carni rosse, insaccati, formaggi stagionati, latte intero, uova, strutto, burro; mentre tra gli alimenti di origine vegetale spiccano l’olio di palma e l’olio di cocco. È dunque bene limitare l’assunzione di tali cibi, non solo per combattere la cellulite ma anche e soprattutto per evitare aggravamenti dello stato di salute. I grassi “buoni”, invece, non dovrebbero mai mancare a tavola. Si tratta dei grassi insaturi, contenuti prevalentemente negli oli, in primis l’olio di oliva, nel pesce e nella frutta secca. A differenza dei grassi saturi, contribuiscono a ridurre i livelli di colesterolo nel sangue e hanno una funzione antiossidante e di prevenzione dei tumori.
Altra regola d’oro: ridurre l’assunzione di zuccheri e limitare l’uso del sale. Se consumati in eccesso, gli zuccheri si trasformano in una vera e propria riserva di “energia sottocutanea”. L’abuso del sale, d’altro canto, è direttamente proporzionale al rischio di ritenzione idrica, con il conseguente ristagno di liquidi nelle zone del corpo normalmente soggette ad accumulo di grasso, come cosce e glutei. Quali sono, dunque, gli alimenti da privilegiare e consumare senza rimpianti? Frutta e verdura, ovviamente. Potrà sembrare il colmo, ma un grande alleato contro la pelle a buccia d’arancia è proprio l’arancia (e gli agrumi in generale). Preferite le carni bianche e i legumi, con il loro alto valore proteico, gli alimenti integrali, ricchi di fibre e fonte di ferro, ottimo coadiuvante del trasporto di ossigeno nel sangue. Ultimo consiglio, ma non il meno importante, bere molta acqua. Due litri al giorno sarebbe il non plus ultra. L’acqua, infatti, elimina scorie, tossine e combatte la ritenzione idrica.
Insomma, una dieta equilibrata è la chiave di una vita sana. Basta seguire la piramide alimentare e il gioco è fatto: la cellulite non avrà scampo. Tutto qui? Ecco, dicevano i Latini mens sana in corpore sano. Iniziamo dal corpo ma curiamo anche la mente, e perché non farlo con un po’ di attività fisica? Con semplici esercizi possiamo potenziare gli effetti di un’alimentazione salutare e debellare giorno dopo giorno gli inestetismi della pelle. Giù dal divano allora! Flessioni sulle gambe, acquagym e rilassanti pedalate in bicicletta, sono un vero toccasana per scaricare la tensione e tonificare gambe e glutei. Ricordate che una dieta, per essere efficace, non deve pesare come un’imposizione ma adottarsi come stile di vita. Che ne dite, siete pronte? Per rassodare la pelle esistono anche molte creme anticellulite, informazioni in tal senso sul sito di Bellezza Autentica.