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Come riequilibrare la flora batterica intestinale

Uno dei segreti di un intestino sano è la flora batterica che è naturalmente ricca di batteri buoni, ma il tuo stile di vita può alterarne l’equilibrio“. Recitava più o meno così uno spot televisivo del 2014 che promuoveva dei prodotti che favorissero un buono e corretto equilibrio intestinale ma che, tuttavia, non spiegava in modo preciso cosa fosse la flora batterica sita nel nostro organismo e in che modo essa possa “ammalarsi”.

Sanfte Medizin im Verdauungstrakt - Infografik

Che cos’è la flora batterica?

La flora batterica intestinale è un “nucleo familiare” costituito da miliardi di microrganismi, la maggior parte di essi batteri che contribuiscono al benessere dell’intero organismo umano. Il numero di microrganismi che compongono la flora batterica intestinale è molto elevato, e per alcuni ricercatori il loro numero supera di gran lunga la quantità di cellule presente nel nostro corpo. Questa sorta di “nucleo familiare”, come lo abbiamo definito, dunque, si trova nello “stomaco”, e cioè nella parte gastrointestinale che è popolata da miliardi di microrganismi che contribuiscono allo stato di salute dell’intero corpo umano. La flora batterica inizia a formarsi nel corso dei primi mesi di vita del neonato: ad essa risulta fondamentale il latte materno perché favorisce la proliferazione di bifidobatteri, un ceppo particolarmente utile per la salute dell’uomo.
Un buon equilibrio della flora batterica intestinale (che la dobbiamo immaginare come una vera e propria barriera protettiva) è essenziale ma se i batteri patogeni (cattivi) prendono il sopravvento sui non patogeni (buoni) essa viene gradualmente alterata.

Cause dell’alterazione della flora batterica intestinale

Queste le principali cause che comportano l’alterazione della flora batterica intestinale:

  • Terapia antibiotica, specie se prolungata
  • Infezioni intestinali
  • Una dieta poco varia, carente di fibra alimentare e ricca di cibi raffinati
  • Abitudine a consumare i pasti in maniera frettolosa, masticando poco
  • Sedentarietà
  • Stress.

Enterogermina per riequilibrare la flora batterica

Il rimedio più rapido, economico e alla portata proprio di tutti, bambini, adulti e anziani (anche se con patologie più o meno gravi) è l’enterogermina, farmaco antidismicrobico intestinale a base di spore di Bacillus clausii consigliato per combattere o anche prevenire le alterazioni della flora batterica intestinale che si manifestano generalmente con diarrea, dolori addominali, gonfiore, stitichezza, colon irritabile. Enterogermina – come recita la pubblicità il cui gingle risuona nelle nostre teste sin da quando eravamo bambini – ripristina inoltre l’equilibrio della flora batterica intestinale alterato nel corso di terapie antibiotiche e contribuisce a correggere le disvitaminosi (cioè gli squilibri di produzione e assimilazione delle vitamine) causate da questo tipo di farmaci.

Flora batterica: rimedi e alimentazione

Per mantenere in equilibrio la flora batterica intestinale, innanzitutto è necessario bere molta acqua, dagli 8 ai 10 bicchieri al giorno, poi è consigliabile mangiare molte verdure e ortaggi le cui vitamine contenute combattono l’azione dei batteri patogeni. Indicato anche il topinambur, perchè contiene molte fibre e altre sostanze utili per la flora batterica intestinale (si consuma cotto come le patate, oppure tagliato a fettine sottili nelle insalate miste). Per i condimenti delle vostre pietanza utilizzate cipolle, porri e aglio, che contengono sostanze antimicrobiche e immunostimolanti.

Per quanto attiene agli stili alimentari, sempre vincente è quello mediterraneo nella sua forma più “pura”, particolarmente ricco di cereali integrali e legumi, di olio di oliva, frutta secca con guscio, oltre che di frutta e verdura fresche, che sono fonti di fibre capaci di stimolare la crescita di specie batteriche ad azione probiotica che mantengono in buon equilibrio tutta la flora batterica, anche quella di pelle e mucose”, consiglia il dottor Giancarlo Balzano ginecologo, nutrizionista ed esperto in medicina integrata, docente al Master di medicina integrata dell’Università di Siena. E’ consigliabile, in tutti i casi, privilegiare una dieta alcalinizzante a base di frutta e verdura, e fare a meno di cibi come pane, pasta, riso e patate.

Altri cibi utili a ripristinare la flora intestinale sono aceto di mele, radice di zenzero, bacche, proteine magre, tè nero, mandorle crude, farina di lino, olio di pesce, pepe di Cayenna, fiocchi di latte, yogurt greco, kefir, crauti, cetriolini sott’aceto, ravanelli sott’aceto, tofu.

Infine, si consiglia di praticare sport almeno due volte a settimana e di cercare di evitare il più possibile fonti di stress mentale.

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