Quando si dice dieta solitamente la prima cosa che balza alla mente è la necessità di perdere peso, ma in realtà la parola dieta sottintende molto altro. Per capire al meglio cosa si intende con l’utilizzo di questo vocabolo occorre andare indietro nel tempo, addirittura nell’antica Grecia.
Infatti, come indica l’enciclopedia Treccani: “Nell’antica medicina greca, il complesso delle norme di vita (alimentazione, attività fisica, riposo ecc.) atte a mantenere lo stato di salute. Nell’accezione moderna, una prescrizione alimentare ben definita, in termini qualitativi e soprattutto quantitativi, mirante a correggere particolari condizioni cliniche a scopo terapeutico, preventivo o sperimentale”.
QUANDO E’ NECESSARIA UNA DIETA
Quindi quando è necessaria una dieta? A questo quesito la risposta sorge spontanea: sempre. In che senso? Se ci si riporta ai tempi antichi dieta può essere sinonimo di benessere ed equilibrio. Nutrire bene il proprio corpo, non solo dal punto di vista alimentare, può fare la differenza nella qualità della vita di ogni giorno. È naturale che questo concetto si associa alla perfezione con l’accezione moderna che vede nel termine dieta “una prescrizione alimentare ben definita” che può dipendere da numerosi fattori. Ad esempio se si hanno alcune carenze o è necessario correggere alcune condizioni cliniche attenersi ad un regime alimentare può agevolare di gran lunga la dinamicità e in alcuni casi la ripresa del proprio stato fisico. Alcuni cibi hanno notevoli proprietà nutritive e caratteristiche che aiutano l’organismo in varie funzioni e quindi è necessario informarsi su di esse, ma prima di tutto sulle proprie esigenze alimentari. Ci sono diete che mirano a far perdere peso, ma si ricorda che la dieta è molte volte associata anche a particolari esigenze terapeutiche o magari si associa a specifici e limitati periodi della vita.
I TIPI DI DIETA
Oggi le varietà di dieta a disposizione sono molteplici e dipendono da diversi fattori. Alcune diete sono stagionali, come ad esempio la dieta del gelato, altre sono specifiche per chi ha particolari esigenze, ad esempio la dieta per celiaci che è senza glutine. Altre variano in lunghezza (da pochi giorni a qualche mese) e in quantità di chili da perdere: molte diete estive per la prova bikini prevedono anche solo 2-3 giorni di regime alimentare (la dieta dei 3 giorni per perdere 2kg), altre, come la Scarsdale che dura 14 giorni o la dieta Plank sempre di due settimane, si prolungano di più. Come scegliere?
Le tipologie di dieta non sono solo tante ma aumentano di settimana in settimana, ecco perché è meglio avere sott’occhio una lista dove si può cliccare su ognuna in base ai propri interessi. Tra le più famose e conosciute ricordiamo:
-Scarsdale
-Atkins
-Weight Watchers
-dieta dissociata
-dieta mediterranea
-dieta dukan
-dieta plank
-dieta disintossicante
-dieta del gelato
-dieta del minestrone
-dieta dei colori
-dieta iperproteica
L’ATTIVITA’ FISICA
La dieta non è il solo modo per perdere peso. È essenziale infatti associare a un regime alimentare ben ponderato (a volte è consigliabile farsi seguire nel percorso da uno specialista) attività fisica che possa ritemprare il proprio corpo.
Fare passeggiate, andare in bicicletta o in palestra almeno tre volte la settimana può agevolare di gran lunga il dimagrimento e aiutare l’eliminazione della massa grassa. A volte sono necessari esercizi specifici ma soprattutto è di fondamentale importanza mostrare costanza e determinazione, anche se non subito si raggiungono i risultati desiderati. Associare a una dieta il movimento fisico può fare la differenza. Un altro aspetto da non sottovalutare assolutamente è bere molta acqua.
PERCHE’ BERE MOLTA ACQUA
Bere molta acqua, almeno due litri al giorno, è essenziale se si vuole che una dieta abbia successo. Come mai? I motivi sono vari e tutti validi. Prima di tutto bevendo si reintegrano i liquidi nel corpo, di conseguenza si evita la disidratazione (causa anche di numerosi mal di testa) che sarebbe pericolosa soprattutto durante il periodo estivo. Ricordiamo che l’acqua costituisce circa il 60% del peso di un individuo. L’acqua permette di eliminare le tossine dell’organismo e inoltre favorisce il senso di sazietà il che agevola la questione del perdere peso. Bere fa evitare di avere la pelle secca contribuendo all’idratazione dell’organismo e permette di depurarsi e favorire l’attività digestiva. L’acqua contribuisce ad alleviare il senso di stanchezza dell’organismo e in questo modo ci si può sentire più in forze e previene anche l’accumulo dei sali nei reni. Ecco perché per chi soffre, ad esempio, di calcoli è indispensabile bere tanto. Secondo alcune ricerche bere almeno due litri d’acqua al giorno contribuirebbe anche a bruciare maggiori quantità di grasso e stimolare il metabolismo.
Tuttavia è di notevole importanza sapere e ricordare che esistono molti alimenti che idratano e permettono di reintagrare i liquidi, infatti questo fa porre l’accento sull’importanza di conoscere le sostanze nutritive che immettiamo nel nostro organismo.
CONOSCERE LE PROPRIETA’ NUTRITIVE DEGLI ALIMENTI
Se si vuole mangiare bene bisogna sapere cosa si mangia e perché. Prima di tutto il corpo ha bisogno di tutto, quindi di grassi, carboidrati, vitamine e proteine. Ciò si traduce nell’avere un’alimentazione sana, equilibrata e varia.
Alcuni alimenti sono noti perché bruciano i grassi, primo fra tutti la conosciutissima ananas. Questo non vuol dire che si può mangiare quanto si vuole e poi basta mangiare una fetta d’ananas per dimenticare tutto, ma che le proprietà di questo frutto possono aiutare molto. In che senso? Ad esempio l’ananas favorisce la digestione, accelera il metabolismo e combatte la ritenzione idrica. Anche il peperoncino brucia i grassi e le mele permettono di ridurre l’assorbimento dei grassi e sono un ottimo alimento per chi ha il colesterolo alto.
Lo zenzero contiene antiossidanti ed è antibatterico, l’avocado è ottimo per la salute del cuore grazie ai suoi grassi buoni e ha proprietà disintossicanti.
Ma questi sono solo alcuni esempi che ci fanno comprendere quanto è importante conoscere ciò che mangiamo per favorire il benessere del nostro organismo. Molti pensano che per dimagrire basta eliminare i grassi, ma non funziona sempre così: ad esempio l’olio extravergine di oliva a crudo sulle pietanze è molto consigliato nelle diete, soprattutto in quella mediterranea, proprio grazie alle sue proprietà.
Tuttavia esistono altre regole base e consigli da seguire che riguardano bevande, alimenti o abitudini solitamente da evitare se si intraprende una dieta. Cosa è soprattutto da evitare?
DA EVITARE
È noto che, soprattutto d’estate, sorseggiare un cocktail magari su una terrazza da cui si intravede il mare è uno dei piaceri della vita a cui non si può rinunciare… Ma pochi sanno che un cocktail può arrivare anche ad avere 200 calorie. L’alcol in generale è molto calorico e contiene molti zuccheri, quindi non basta tenere sotto controllo ciò che si mangia ma è altrettanto importante considerare cosa si beve.
Magari ci sono diete che non prevedono che l’alcol si eviti del tutto, ma è comunque meglio bere con moderazione perché l’alcol non solo è calorico ma gonfia e quindi non è indicato se il nostro obiettivo è fare una dieta per la prova costume.
Da evitare è anche il mangiare fuori dai pasti o concedersi troppi sgarri dal regime alimentare scelto. Bisogna essere meticolosi perché l’atteggiamento è molto importante per far sì che una dieta abbia successo.
Un altro dei consigli per assicurarsi una buona digestione con una corretta alimentazione è non mangiare di corsa. Mangiare lentamente ci permette di sentirci più sazi e di conseguenza evitare grosse porzioni.
Evitare lo stress già è un aspetto positivo da tener presente nella vita di tutti i giorni, ma ben si sa che quando si è stressati la tentazione di aprire il frigorifero e mangiare di continuo è molto più frequente.
Contribuisce a sentirsi meglio e anche meno stressati dormire bene, evitare di arrivare a livelli di stanchezza insopportabili per il nostro organismo può aiutarci a mantenere un equilibrio tra mente e corpo che una buona alimentazione può a sua volta ancor di più migliorare.