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Dieta proteica: meno glucidi per dimagrire in salute

La dieta proteica o dieta low-carb prevede uno scarso consumo di carboidrati o glucidi a favore di un regime dietetico a base di protidi o proteine che sono un valido ausilio per aiutare il nostro organismo a perdere peso in modo assolutamente salutare. Cerchiamo in questa guida di illustrare i benefici delle sostanze proteiche e di consigliare qualche pietanza e menù per chi ha intenzione di seguirla passo dopo passo; i risultati sono brillanti e visibili in poche settimane.

La dieta proteica: benefici delle sostanze azotate

Si tratta di un regime alimentare che prevede l’assunzione di una grande quantità di proteine o protidi in sostituzione dei carboidrati che sono da evitare in quanto ritenuti responsabili di rallentare il metabolismo basale e di essere assimilati velocemente dall’organismo. Secondo i suoi innumerevoli sostenitori, è la miglior dieta per mantenersi in forma e per controllare l’assorbimento e l’accumulo nel tempo di sostanze lipidiche: una dieta ricca di proteine magre e a basso contenuto di carboidrati è certamente uno dei metodi più efficaci per perdere peso, poiché queste aiutano il corpo a mantenere una massa magra, a bruciare i grassi ed a frenare l’appetito.

Le sostanze proteiche si fanno prediligere per la loro duplice funzionalità: energetica e riparatrice-protettiva. Il principio fondamentale, l’azoto, si trova in modo costante nelle stesse proteine che sono composti di aminoacidi (27). Il rendimento più o meno buono dei protidi o proteine, indipendente dal loro apporto calorico, viene chiamato valore biologico che nella carne è di 100, nel latte di 10, nell’uovo di 90, per il pesce di 88 e per le proteine vegetali oscilla tra 85 e 20.

Secondo ricerche condotte dai biologici nutrizionisti l’assunzione di protidi animali e vegetali alternate (carne a pranzo e cereali o pesce a cena) migliorerebbe di gran lunga il valore nutrizionale delle razioni consumate, soprattutto nel bambino in fase di crescita. La quantità di principi azotati che un adulto in fase di attività deve consumare è molto variabile ed in linea generale è di circa un grammo di protidi per ogni Kg di peso corporeo. I soggetti sedentari devono fare attenzione all’assunzione di protidi e devono limitare l’assorbimento delle stesse sostanze azotate a mezzo grammo ogni Kg di peso corporeo.

Inoltre, ad una certa età è bene limitare il consumo della carne, specie di quella rossa a favore del pesce, specie di quello azzurro e liscato (sogliole, merluzzo, branzino, orata, sardine, acciughe), limitate il consumo dei crostacei e dei frutti di mare ad una o due volte al massimo alla settimana, consumate l’uovo due volte la settimana e prediligete sempre il tuorlo in luogo dell’albume, consumate i legumi e i cereali integrali specie in zuppe, passati e minestroni.

Alimenti proteici da scegliere e consumare

Vediamo, allora, cosa privilegiare: pesce, pollame, carne, formaggio magro, uova e tofu, frutti di mare, crostacei, fagioli, ceci, soia e prodotti lattiero-caseari a basso contenuto di grassi. Per il successo della dieta è dunque indispensabile mangiare proteine sane di origine animale e vegetale, gli alimenti da prediligere dovrebbero essere: petto di pollo, coscia di pollo, tacchino, filetti di pesce, tonno, pesce spada, prosciutto crudo, uova, latte, ricotta, yogurt, formaggi a pasta molle (mozzarella light), fagioli, piselli, ceci, latte di soia e di riso, frutta secca, noci, mandorle, pinoli, pistacchi.

Esempio di dieta a base di proteine: piano settimanale

Colazione: the’ verde con cereali integrali oppure un vasetto di yogurt con un cucchiaino di miele oppure latte di riso o soia con galletta di quinoa oppure per chi ama la colazione continentale uova strapazzate con latte oppure breasaola con galletta di quinoa oppure salmone affumicato con una fetta di pane azzimo.

Spuntino: un frutto di stagione oppure un vasetto di yogurt magro oppure prosciutto crudo.

Lunedì

Pranzo: insalata di pollo (senza pelle) con una galletta di quinoa; cena: una zuppa di lenticchie, farro e tofu

Martedì

Pranzo: insalata di tonno naturale grigliato con una fetta di pane di mais; cena: pesce al forno con patate (merluzzo, branzino, sogliola, ect.)

Mercoledì

Pranzo: bresaola con piatto di verdure crude (pomodori, carote, finocchi, cetrioli); cena: bistecca di manzo con piatto di verdure al vapore o lessate

Giovedì

Pranzo: arrosto di tacchino a fette con tortino di carote, patate e mais; cena: polpo con patate

Venerdì

Pranzo: prosciutto crudo e melone (estivo o invernale); cena: pesce al forno con verdure

Sabato

Pranzo: pesce spada a fette o grigliato con verdure grigliate o lessate; cena: uova con pomodoro cotto

Domenica

Pranzo: crostacei o frutti di mare con piatto di verdure bollite; cena: pollo arrosto con patate.

Le pietanze devono essere condite con mezzo cucchiaino di olio extra vergine d’oliva da crudo e mai cotto, bevete molta acqua, fate attenzione al consumo eccessivo di sale, evitate lo zucchero e prediligete il miele.

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