Home > Ricette

Ricetta: minestrone di verdure e pasta

Generalmente si ritiene che il minestrone di verdue sia una pietanza prettamente invernale perché si serve calda e spesso a mo’ di passato. Tuttavia, essendo una ricetta salutare, un buon minestrone è possibile prepararlo solo ed esclusivamente nei tre mesi estivi, giugno, luglio e agosto, magari spingendosi fino a settembre. Ma non di più. Tutte le verdure necessarie al piatto sono infatti tipiche della stagione estiva, altrimenti nei mesi restanti dell’anno esse potranno essere solo surgelate e quindi spoglie di proteine e fibre. Il minestrone si può servire anche freddo oppure accompagnato alla pasta come proponiamo in questo caso.

Quando nasce il minestrone

La tradizione narra che il minestrone affondi le sue radici in un racconto simile a una favola. Sì, esattamente. In un tempo remoto, quando l’Italia era ancora un puzzle di ducati e staterelli, un sovrano – uno tra i più ricchi del territorio – decise che avrebbe dato in sposa la sua unica figlia, bellissima ma sempre imbronciata, a colui che le avesse fatto il regalo più bello, tale da scuoterla dal suo torpore e colorirle le guance smorte. Nei giorni successivi sfilarono a corte principi e nobili di tutte le regioni italiane con doni che richiamavano le loro terre, dal buon pesce della Sicilia ai pregiati marmi di Carrara, ma la principessa mostrò curiosità solo alla vista del giovane Ulisse, che essendo povero offrì alla donzella di pregiati natali, un cesto colmo di erbe e ortaggi raccolti nel bosco adiacente il palazzo reale.

Cuoco e verdure

Il sovrano permise al ragazzo di recarsi in cucina, che munito di bulbi di patate, una melanzana, un cavolo, tenere fave, una carota, una bianca cipolla, un sedano dalle foglie chiare, piselli, rossi fagioli, pomodorini fiammanti, zucchini ornati di fiori, profumati rosmarini, salvia, basilico, fresca menta, timo, spinaci, gettò tutto in un grande pentolone facendo diffondere per le ampie sale del palazzo un profumo invitante mai sentito prima. Enorme fu la sorpresa della principessa quando, a tavola, potè assaporare una zuppa fumante e coloratissima che richiamava il rigoglio della primavera. “Cos’è questo?”, chiese il sovrano. Ulisse rispose: “si chiama minestrone, rende forti come un leone, sazia a meraviglia ed è profumato come la sua bella figlia”. I due ragazzi convolarono a nozze e la pietanza divenne in breve tempo uno dei piatti più popolari del Belpaese e dal ‘700 anche del mondo.

Procedimento

Preparazione: 40 minuti

Difficoltà: bassa

Cottura: 50 minuti

Quello che oggi andremo a cucinare è il “Minestrone alla Ida“, una casalinga pugliese che ha cresciuto i propri figli arricchendo la loro tavola con verdure fresche comperate al mercato del Paese di appartenenza. La preparazione di questa ricetta è alquanto semplice anche se lunga e laboriosa, soprattutto nella prima fase quando si vanno a pulire e a tagliare tutti gli ingredienti che lo compongono.

Ingredienti per il minestrone

01

Cipolle 80 g
Carote 80 g
Zucchine 100 g
Prezzemolo 5 g
Patate 330 g
Sale 3 g
Pepe macinato 2 g
Acqua 700 g
Aglio 3 g
Sedano 60 g
Pomodori 350 g
Fagiolini 200 g
Zucca 250 g
Olio extravergine di oliva 60 g
Spinaci 100 g
Bietola (qualche foglia)
Cavolfiore (già pulito) 400 g
Piselli 200 g
Alloro 2 g

Pasta corta 350 g

  1. Per preparare il minestrone di verdure è necessario lavare le verdure (magari lasciandole a mollo per qualche minuto in acqua fredda e bicarbonato per depurarle) e asciugarle.
  2. Una volta superata la prima fase prendete la zucca e privatela della buccia esterna con un coltello. Rimuovete i semi e i filamenti interni, anche usando un cucchiaio da cucina. Poi tagliatela a listarelle di circa 1 cm di lato.
  3. Lavate le zucchine e tagliatele a rondelle, poi fate lo stesso con i fagiolini. Prendete quindi il cavolfiore, tagliatelo a metà, eliminate il torso centrale recuperando le cime. Sbucciate le patate, lavatele e tagliatele a fettine oppure a tocchetti di egual dimensione e misura. Procedete con i pomodori facendo la stessa cosa.
  4. Prendete il prezzemolo e tritatelo a coriandoli.
  5. Infine, preparate gli ingredienti per il soffritto: tritate finemente la cipolla, le carote, il sedano e versate dell’olio extravergine d’oliva in un tegame alto antiaderente. A questo punto, a fuoco non molto alto, aspettate che l’olio si riscaldi e aggiungete la cipolla e la carota e il sedano tritati e aspettate che diventino dorate (7-8 minuti). Aggiungete lo spicchio di aglio, il rosmarino ancora in rametti assieme alle foglie di alloro.
  6. Versate un po’ di acqua per stufare gli ingredienti e cuocete a fuoco moderato per circa 10 minuti. Aggiungete poi la zucca, i fagiolini e fate cuocere per altri abbondanti 10 minuti a fuoco basso mescolando di tanto in tanto affinché nessuno degli ingradienti possa attaccarsi al fondo del tegame.
  7. Aggiungete le patate, il cavolfiore, gli spinaci, le foglie di bietola, versate poi le zucchine, condendo tutto con sale e pepe. Cuocete a fuoco moderato per circa 5-6 minuti. A questo punto unite i piselli e i pomodori, aggiungendo un altro po’ di acqua a filo per far cuocere le verdure.
  8. Coprendo il tegame con un coperchio lasciate cuocere il vostro minestrone di verdure per altri 30 minuti aggiungendo alla fine il prezzemolo e se lo avete anche del basilico.

15 minuti prima di concludere la cottura del minestrone, in un altro tegame versate dell’acqua e mettetela sulla fiamma. Buttate la pasta e spegnete la minestra quando essa sarà cotta al dente. A questo punto versate qualche cucchiaio di verdure nel tegame dove avete cotto la pasta, amalgamate per insaporire e se lo preferite concludete tutto con una spolverata di parmigiano reggiano. Servite a tavola!

Articoli interessanti

Top