Desiderate preparare comode nella vostra casa una bella e profumata salsa di pomodoro? Bene, sappiate che bastano pochi e semplici passaggi, anche se rigorosi da eseguire ed il gioco è fatto. Vediamo, allora, insieme di seguito quali sono gli step necessari da realizzare, memori degli insegnamenti delle nostre brave nonne.
Qual è il periodo migliore per fare in casa alla salsa di pomodoro?
E’ proprio quello di fine agosto od inizio settembre: se avete un vostro piccolo orto potete, infatti, raccogliere i pomodori ormai arrivati a maturazione e dare inizio alla preparazione. Altrimenti potete acquistare pomodori San Marzano: per 4 kg vanno benissimo 4 contenitori da 500 ml.
Quali strumenti ci occorrono per preparare la salsa di pomodoro?
Procuratevi un tagliere ed un coltello, pentole di media grandezza, il tradizionale e sempre funzionale cucchiaio di legno, un mestolo, un passatutto ed ovviamente alcuni barattoli di vetro con chiusura ermetica.
Il primo step
La prima cosa da fare è quella di pulire per bene i nostri pomodori, levare i piccioli ed asciugarli con un panno. A questo punto tagliateli proprio nel centro ed eliminate i semini in eccesso, molti si perderanno da soli. Riponete in seguito i pomodori nelle pentole, coprite con il coperchio e fate bollire. Regolate il fuoco: questo non dovrà essere nè troppo basso, nè troppo alto, altrimenti l’acqua del pomodoro si asciugherà troppo velocemente.
Quanto tempo devono cuocere?
La cottura migliore è di circa 10 minuti, non oltre. E’ opportuno di tanto in tanto girare i pomodori. Vi consigliamo di non mettere nei pomodori in cottura nè olio, nè sale, ma farli completamente al naturale. Il motivo? La salsa durerà sicuramente molto di più. Mentre la presenza di olio, attenzione, farà aumentare decisamente il rischio del botulino.
Quando è il momento di togliere le pentole dal fuoco?
Non appena i pomodori bollono potete allora spegnere il fuoco. A questo punto lasciateli raffreddare e riposare, ma non aspettate però che siano freddi per passarli. Una volta terminata l’operazione mettete in pentola la salsa realizzata ed accendete di nuovo il fuoco. Se desiderate eliminare i semi rimasti utilizzate un colino. Cuocete il tutto per altri 20 minuti a fiamma bassa. Da ricordare: prima di mettere la salsa di pomodori nei barattoli fatela raffreddare. E’ importante lasciare circa 3 centimetri di spazio vuoto dal bordo dei contenitori. A questo punto chiudete i barattoli riempiti di salsa di pomodoro ermeticamente e poneteli a testa in giù.
Procedura per sterilizzare (o sanificare) i barattoli di vetro
Prendete i barattoli a chiusura ermetica e controllate che non vi siano rotture onde evitare la crescita di batteri. Lavateli con cura, in seguito sistemate i barattoli in una pentola larga con l’apertura rivolta verso l’alto. A questo punto riempite la pentola con acqua fino a ricoprirli. Accendete il fuoco e portatelo ad ebollizione, quindi estraeteli e lasciateli asciugare a testa in giù su un canovaccio pulito.
Come si fa a capire che il processo di sanificazione è andato a buon fine?
Osservate il tappo dei barattoli: se non hanno alcun evidente rigonfiamento (se non fanno il famoso “clic clac”) tutto è andato bene.
Quanto si può conservare la salsa di pomodoro fatta in casa?
Può essere conservata anche per un anno intero. E’ però necessario riporre i barattoli in luoghi freschi, asciutti e lontano dai raggi del sole. Basta decisamente poco per capire se la salsa è ancora buona: se appare la muffa o se il colore non è più rosso come una volta è chiaro che la conserva è da buttare. La salsa di pomodoro fatta in casa quando viene aperta va conservata nel frigorifero e va usata in 4-5 giorni.