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La dieta Mességué: per chi è adatta, come funziona, la durata e le controindicazioni

La dieta Mességué, è una dieta che prende il nome dal suo inventore, Alain Mességué, e suggerisce di seguire un regime alimentare che non sia eccessivamente restrittivo, in modo da dimagrire senza troppe rinunce e senza perdere il gusto dei cibi. Per questi motivi, la dieta Mességué è detta anche “Dieta del sorriso”; secondo l’idea su cui si basa questa dieta, infatti, non c’è bisogno di mangiare poco per ottenere dei risultati, o imporsi regole troppo rigide, basta rinunciare a cibi meno sani, a favore di altri, più nutrienti che possono anche essere gustosi. La novità, insomma, non riguarda tanto rinunciare a cibi notoriamente poco salutari, ma sostituirli con cibi che contengono un maggior valore nutrizionale, che non sono solo quelli comunemente riconosciuti come tali, ma anche altri più “inaspettati”. Per questo approccio innovativo, Mességué è stato riconosciuto come un guru della nutrizione, e importanti siti, come Oggi, gli hanno dedicato articoli che ne presentano il metodo.

Frutta sorridente

Il metodo Mességué

Mességué non crede nelle diete fatte di rinunce, in quanto, una volta terminate, potrebbero lasciare ai soggetti che le hanno provate, la voglia di quei pasti che si sono negati, portandoli così presto a tornare a mangiare in maniera sregolata (e, di conseguenza, ad ingrassare). Dunque è utile assumere anche pietanze appetitose rinunciando solo ad alcuni tipi di alimenti, come alcol, prodotti raffinati, alcuni tipi di zuccheri (quello bianco ad esempio) o i cibi che li contengono (come i dolci, le bibite zuccherate), cereali, pane bianco e pane industriale. Di fatto, questi sono gli unici alimenti vietati, tutti gli altri possono essere assunti senza problemi a patto che si seguano alcune semplici regole e la moderazione suggerita dal buon senso.

Consigli per un’alimentazione sana ed equilibrata

La dieta Mességué prevede dei comportamenti che migliorino il nostro rapporto con il cibo e la qualità delle nostre abitudini alimentari, li riportiamo di seguito:

  • Seguire un’alimentazione sana e appetitosa. Per quanto riguarda i pasti consigliati, Mességué è convinto che i piatti debbano essere saporiti, per non “annoiare” il palato e i nostri stessi gusti. Secondo questa filosofia, insomma, non serve mangiare solo un certo tipo di alimenti, magari insipidi o poco gustosi, ma mangiare tutti i cibi possibili (tranne quelli con scarso valore nutrizionale riportati in precedenza) e assumerli in maniera equilibrata, perché per perdere peso il corpo ha bisogno di tutte le sostanze nutritive che gli permettono di funzionare al meglio. Un tale regime alimentare, poi, allontana anche il rischio di malattie;
  • Non essere ossessionati dalle calorie. Qui viene sfatato un mito; contarle, infatti, secondo la dieta Mességué, è inutile. A volte cibi che hanno lo stesso apporto calorico possono far dimagrire o ingrassare. È anche inutile decurtarle eccessivamente: assumerne meno di 1000 al giorno, ad esempio, può essere pericoloso per l’organismo;
  • Evitare di saltare i pasti. Altro mito sfatato: per Mességué saltare i pasti (pratica che molti, comunque, considerano come una cattiva abitudine) è sbagliato: perché altera le abitudini dell’organismo e, paradossalmente, porta ad ingrassare. Un giorno di digiuno a settimana, invece, può essere previsto per far riposare il nostro organismo;
  • Bere molta acqua. Buona abitudine particolarmente utile per eliminare le tossine e per garantire, che nel corpo non ci sia troppo massa grassa (la presenza di una quantità corretta di acqua, in questo senso, aiuta);
  • Saper abbinare i gusti. La dieta deve essere varia, ma è importante assicurare una buona digestione, assimilazione ed eliminazione non mescolando grassi animali con amidi (contenuti ad esempio in pasta, pane, riso e patate). Per evitare la fermentazione, poi, è meglio mangiare frutta e verdura all’inizio del pasto;
  • Avvalersi dell’apporto delle erbe. Rivestono un ruolo molto importante in questa dieta e si possono assumere due volte al giorno come decotto o infuso, in quanto, sempre secondo Mességué, le erbe aiutano l’organismo in diversi modi: il rosmarino e la melissa, ad esempio, aiutano la digestione, il tiglio funge da calmante, mentre la menta piperita aiuta la tonicità.

La dieta può essere seguita per un periodo di tempo abbastanza lungo, come un mese, in quanto prevede l’assunzione di tutti i nutrienti necessari, è particolarmente indicata per le persone in forte sovrappeso e non presenta particolari controindicazioni, anche se rimangono alcune perplessità su prodotti considerati “sani”, come ad esempio, l’aspartame che molti ritengono poco salutare.

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