Dimagrire con la dieta dei frutti di bosco, si può. Mirtilli, ribes, fragole, lamponi, sono frutti benefici che fanno pensare ad un dolce dessert ma in realtà apportano all’organismo soltanto sostanze benefiche per la salute in grado di farci perdere peso, proprio per lo scarso apporto di zuccheri. Assumerli durante una dieta dimagrante è un piacevole modo di assaporare alimenti gustosi e dal sapore dolce, senza però rischiare di mandare all’aria gli sforzi fatti per la dieta. Tutti questi frutti di bosco non sono accomunati dalla stessa classificazione botanica, quanto piuttosto dallo stesso habitat naturale: fragole, mirtilli e lamponi e molti altri si trovano, infatti, tutti nel sottobosco, facilmente reperibili anche da chi non ama la vita di campagna.
Caratteristiche dei frutti di bosco
I frutti di bosco sono ricchi di vitamina C, con anche carotenoidi e alcune vitamine del gruppo B. Contengono, inoltre, acqua, fibre, sali minerali, sostanze fenoliche e fruttosio. Facilmente reperibili in natura, meno a livello commerciale, dato che sono molto meno presenti sul banco della rutta rispetto a quella tradizionale e più comune. Si possono consumare in modi estremamente diversi tra loro, tenendo conto che se si utilizzano per la dieta sarà necessario assumerli senza aggiunta di grassi quali panna montata o gelato ad esempio, l’ideale per chi invece non ha di questi problemi. Possono, però, essere inseriti freschi nello yogurt bianco, oppure estrarne il succo; oppure ancora utilizzarli per aromatizzare le pietanze a base di carne.
Quali sono i frutti di bosco
Il gruppo dei frutti di bosco non è ben definito, nel senso che si parla in generale di frutti di bosco per definire tutti quei frutti facilmente reperibili in zone di sottobosco o comunque anche nei nostri giardini. Concentriamoci si alcuni.
- Parliamo di fragoline di bosco intendendo fragole selvatiche, non coltivate, che hanno una forma allungata di colore rosso vivo e dal sapore dolce. Non dissimili da quelle che siamo abituati ad acquistare, fatta eccezione per la grandezza. Hanno una funzione depurativa tanto che si dice che le macchie che possono apparire sulla pelle di chi le mangia, siano in realtà i segni di una disintossicazione dell’organismo. Contengono, tuttavia, molti salicilati che sono potenzialmente allergizzanti.
- I mirtilli si presentano sotto forma di piccole bacche di circa un centimetro, di colore nero e sono ricoperti da cera vegetale. Hanno molti antociani, ossia degli antiossidanti che migliorano la circolazione sanguigna e rinforzano, al contempo, i capillari.
- Lamponi sono frutti di bosco dal sapore dolciastro con la forma tipica del polidrupa, di colore rosso. Hanno funzioni diuretiche e antiossidanti; inoltre i germogli di lamponi e le foglie hanno delle proprietà astringenti.
- I ribes, infine, hanno la forma tipica del polidrupa anche loro ma si presentano di colore nero. Anch’essi hanno i salicilati; le loro foglie e i germogli sono stati utilizzati per lungo tempo per curare le faringiti.
Esempio di dieta
Vediamo insieme come può svilupparsi una dieta dei frutti di bosco, che possa dare effetti positivi e benefici al nostro organismo.
Colazione | Spuntino | Pranzo | Spuntino | Cena | |
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Giorno 1 | yogurt magro alla fragola, 2 cucchiai di fiocchi di cereali ai frutti rossi | 250 gr di lamponi | 60 gr di pasta condita con pomodoro fresco, verdure crude a scelta. | Yogurt magro alla fragola | 200 gr di pesce (merluzzo, nasello, spigola, orata) alla griglia, zucchine e fagiolini al vapore, 300 gr di fragole, una porzione di melanzane in umido con prezzemolo. |
Giorno 2 | Centrifugato con 150 gr di fragole, 100 gr di mirtilli, mezza arancia, 2 biscotti secchi. | 280 gr di ribes | 50 gr di risotto alle fragole, verdure crude a scelta. | yogurt magro ai frutti di bosco | 180 gr di carne bianca (pollo, tacchino) al forno, peperoni e melanzane alla griglia, 300 gr di lamponi |
Giorno 3 | frullato di latte e frutta: 150 gr di latte scremato, 220 gr di more | un succo ai frutti di bosco | 300 gr di minestrone con legumi e patate | yogurt magro ai mirtilli | 80 gr di formaggio magro (ricotta, mozzarella, crescenza), broccoli al vapore, una macedonia mista con aggiunta di frutti di bosco |
Giorno 4 | centrifuga ai frutti rossi | succo di ananas senza zucchero | 50 gr di risotto con 100 gr di piselli, carote in umido con prezzemolo | coppetta di frutti di bosco mista | 200 gr di filetto di tacchino alla griglia con aromi a piacere, una porzione di peperonata |
Giorno 5 | 1 tazza di latte parzialmente scremato, 3 cucchiaini di marmellata di lamponi. | una coppetta di ciliegie | 250 gr di nasello al cartoccio insaporito con erbe e una spolverata di peperoncino, radicchio rosso in insalata in quantità libera con aceto di mele | 300 gr di fragole | 60 gr di fusilli con carciofi e speck, finocchi in pinzimonio, un succo di more |
Punti di forza della dieta
Una dieta a base di frutti di bosco va seguita soltanto per il tempo necessario a perdere il peso stimato inizialmente, meglio se stimato da un professionista; non va, quindi, protratta per troppo tempo, per evitare di danneggiare l’organismo. Possiamo suddividere la dieta in 3 pasti principali con due spuntini, privilegiando piatti unici, soprattutto gustosi e semplici e veloci da preparare. Non dimentichiamo di assumere comunque i nutrienti principali, quindi non dimenticare le proteine e i carboidrati, necessari per un giusto equilibrio.
Ciò che deve essere ridotto al minimo indispensabile sono i grassi: è permesso soltanto l’utilizzo di olio extravergine di oliva per il condimento. Moderare anche l’uso del sale, che tende a trattenere liquidi rendendo più lento il dimagrimento. Non dimenticare, infine, di bere molta acqua durante la giornata, così che l’effetto disintossicante dei frutti di bosco possa essere accompagnato da una diuresi adeguata. Meglio se si riesce ad eliminare anche lo zucchero, sostituendolo con in dolcificante ipocalorico.