Il suo aroma intenso, unito alle pochissime calorie che contiene (circa 20 per 100 grammi), fanno del sedano un alimento perfetto per ricette leggere e gustose, particolarmente indicato anche per chi sta seguendo una dieta dimagrante. Non solo: questo ortaggio è un vero e proprio concentrato di virtù benefiche. Il sedano, il cui nome scientifico è Apium Graveolens, è infatti conosciuto e apprezzato fin dai tempi antichi per le sue proprietà nutrizionali e medicinali benefiche per il corpo: è infatti un ortaggio diuretico, depurativo e ha proprietà benefiche in caso di bronchite. Nel Medioevo veniva anche utilizzato per allontanare la malinconia, per curare le ferite e come afrodisiaco, ma ovviamente non tutti questi usi sono stati confermati in maniera scientifica.
Vediamo quindi le proprietà del sedano, un prezioso alleato per la salute.
Alla scoperta del sedano: le sue caratteristiche
Lo usiamo da sempre in cucina, ma conosciamo veramente questo ortaggio? Il sedano è una pianta erbacea biennale che appartiene alla famiglia delle Ombrellifere e si suddivide in numerose varietà che si distinguono tra loro per colore e periodo di fioritura. E’ molto coltivato in Italia, ma cresce anche in maniera spontanea in posti erbosi e paludosi, dove riesce a raggiungere anche un metro di altezza.
Le proprietà benefiche del sedano
Ogni parte del sedano ha le sue proprietà benefiche e si utilizzano quindi per scopi terapeutici diversi le foglie, gli steli e i semi. Gli steli contengono grandi quantità di fosforo, calcio, magnesio, potassio, vitamine C, E, K e alcune del gruppo B. Le foglie contengono invece una buona quantità di vitamina A; foglie e frutti del sedano, inoltre, vengono tradizionalmente impiegati per facilitare la digestione e aiutare ad espellere i gas intestinali, mentre i frutti e le radici hanno proprietà diuretiche: aiutano a contrastare la ritenzione idrica (e quindi anche la cellulite) e sono indicati in caso di nefriti, problemi renali e della vescica. I semi del sedano, infine, possono essere utilizzati anche per preparare un infuso rilassante e antistress.
Nel suo insieme il sedano contiene poi Luteina, un antiossidante che protegge il cervello; Sedanina, una sostanza stimolante, e ftalidi, che permettono di controllare la pressione sanguigna combattendo l’ipertensione. Consumato regolarmente, il sedano contrasta il colesterolo “cattivo”, svolge un’azione anti tumorale, aiuta a prevenire e ad alleviare i reumatismi e l’insufficienza epatica.
Non solo: questo ortaggio dalle mille virtù benefiche contrasta le infiammazioni, anche quelle della pelle come l’acne o i bruciori agli occhi, aiuta a combattere catarro, bronchiti e tosse secca e ha anche virtù afrodisiache grazie agli ormoni steroidi delta-16 che contiene.
Le proprietà del sedano si possono apprezzare senza controindicazioni (se non in caso di allergie specifiche) e senza sensi di colpa, dal momento che le pochissime calorie che contiene (20 per 100 grammi di ortaggio) lo rendono perfetto anche per chi è a dieta o per chi cerca di tenere sotto controllo il peso corporeo!
Sedano, come consumarlo
Per apprezzare al meglio le proprietà e i benefici del sedano questo ortaggio si può consumare sia crudo che cotto in una grande varietà di modi: crudo prima dei pasti, aggiunto a insalate e pinzimoni, cotto a vapore, stufato, come ingrediente di zuppe e minestre o altre pietanze oppure sotto forma di centrifuga.
L’ideale sarebbe consumarlo fresco nel giro di 4 o 5 giorni, in modo che mantenga intatte tutte le sue proprietà nutrizionali, ma con alcune accortezze si può anche conservare, congelandolo oppure facendo seccare al sole le radici ben ripulite e conservandole avvolte in un panno. I semi, invece, possono essere riposti in un barattolo di vetro da tenere lontano dalla luce del sole.