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Acerola: le proprietà benefiche

L’acerola è una pianta originaria del Sud America e della zona tropicale delle Antille, ma la si può ritrovare soprattutto in Brasile. Esso è un albero che può arrivare a raggiungere circa i cinque metri di altezza e cresce soprattutto in terreni sabbiosi e argillosi. Ma ciò che è generalmente considerato molto importante per le sue proprietà di questa pianta è il suo frutto. Esso è anche noto con il nome “Ciliegia delle Barbados“, anche se in realtà il suo aspetto e sapore  è molto più simile all’arancia. Dal frutto di acerola si può ricavare il succo, ricco di vitamina C  che viene molto usato in Brasile in caso di febbre o per combattere la dissenteria. Questo prodotto solo negli ultimi anni si sta diffondendo anche in Europa e può essere ritrovato in molteplici forme (frutta, succhi, polveri, compresse, capsule).acerola

L’elevato contenuto di Vitamina c dell’acerola

La caratteristica principale per cui l’acerola è conosciuta in tutto il mondo è il suo alto contenuto di Vitamina C.

La vitamina C presente nell’acerola è dalle 30 alle 50 volte superiore a quello delle arance. Questa ha un ruolo fondamentale per il buon funzionamento del nostro organismo in quanto permette : la sintesi del collagene, il buon funzionamento del nostro sistema immunitario, la sintesi degli ormoni, l’assorbimento del ferro, un’azione antinfiammatoria e antiossidante e il bloccamento dell’evolversi di cellule cancerogene all’interno del nostro intestino. La vitamina C però non può essere prodotta dal nostro organismo, per questo la si può assumere solo attraverso ‘ingerimento di cibi che la contengono. Nel caso si dovesse soffrire di carenza di questo tipo di Vitamina  si potrebbe incappare in problemi seri come lo scorbuto, la gengivite, il sanguinamento dei denti…. Per questo l’acerola può essere utile per aiutare ad assorbire la dose giusta di Vitamina C , soprattutto alle persone che ne hanno delle carenze.  Inoltre grazie a questa sua particolare proprietà può aiutarci a prevenire l’influenza o le malattie derivanti in generale dal raffreddamento, ma anche in caso di astenia.

Altri benefici derivanti dall’acerola

  • Grande ricchezza di flavonoidi e di vitamineB1, B2, B3,B5 e B6, provitamina A e sali minerali come ferro, calcio e magnesio;
  • Aiuta a riequilibrare la funzione dei vasi capillari e degli ematomi;
  • E’ un ottimo alleato contro la stanchezza, svolgendo un’azione energizzante;
  • Svolge un’attività antivirale, stimolatrice del sistema immunitario e antiossidante.
  • Combatte il colesterolo cattivo che si trova in eccessiva quantità nel corpo umano.
  • Previene il diabete e le malattie cardiovascolari, bevendo il succo di questo frutto tutti i giorni si riduce notevolmente il rischio di incorrere in queste malattie.
  • E’ un ottimo rimedio contro la diarrea e in effetti veniva mangiato dagli abitanti della foresta amazzonica per prevenire i problemi intestinali.
  • Favorisce lo sviluppo e la formazione di ossa e denti.
  • Contrasta l’invecchiamento cellulare.

Controindicazioni dell’acerola

L’acerola non deve essere assunta dalle persone che soffrono di problemi gastro intestinali e calcoli renali. Nel caso si stia già assumendo preparati erboristici contro le infezioni alle vie urinarie a base di uva ursina o corbezzolo è meglio evitare di assumere in qualsiasi forma l’acerola per l’alto contenuto di questi alimenti di Vitamina C, causandone così  un sovra eccesso che può provocare diarrea, dolori addominali e nausea .    Inoltre esso tende ad aumentare l’acido urico nel sangue, per questo motivo è sconsigliata alle persone che soffrono di gotta.

Nel caso in cui venga assunta in capsule per una cura di Vitamina C, il massimo è prenderne 1 al giorno in quanto già una capsula apporta il 225% di bisogno giornaliero di Vitamina C in un uomo sano adulto.

Infine non va assunta nel caso si stiano consumando certi tipi di farmaci quali antiaggreganti, anticoagulanti, estrogeni e flufenazina (Prolixin®).

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