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La teoria del calcolo delle calorie. Come si calcolano le calorie?

Secondo dietologi e nutrizionisti un aspetto fondamentale per seguire correttamente la propria dieta è calcolare le calorie dei cibi che si assumono. Misurando accuratamente tutti gli alimenti e segnandoli in un apposito quaderno è possibile tenere il conto preciso di quello che si mangia, con numerosi vantaggi per la propria linea. Come si calcolano le calorie? Oggi cercheremo di rispondere a questa fondamentale domanda.

Innanzitutto, il calcolo delle calorie deve tenere conto di diversi fattori: i più importanti sono il sesso, l’età, l’altezza, il peso e lo stile di vita. Tuttavia ci sono altri elementi che possono influire con le calorie incamerate come il metabolismo e la genetica. Non tutti incamerano i nutrienti nello stesso modo, soprattutto in casi di disfunzioni delle ghiandole e del sistema endocrino.

La teoria del calcolo delle calorie. Come si calcolano le calorie?

Ecco come si calcolano le calorie da incamerare quotidianamente

Esistono differenti modi, alcuni più efficaci e precisi di altri. Ora andremo ad analizzarli tutti per avere una visuale completa del calcolo delle calorie.

Metodo immediato

Questo metodo è facilmente applicabile ma i risultati ottenuti sono approssimativi e poco precisi.

  • Per le persone che svolgono molta attività fisica bisogna moltiplicare il proprio peso per 44 e si ottiene il fabbisogno giornaliero di calorie. Peso (kg)x 44= fabbisogno calorico quotidiano.
  • Per le persone mediamente attive bisogna moltiplicare il proprio peso per 38 e come nel caso precedente si ottiene il fabbisogno giornaliero. Peso(kg)x 38=fabbisogno calorico quotidiano.
  • Anche per le persone sedentarie vigono le stesse regole e bisogna moltiplicare il peso per 34. Peso (kg) x 34= fabbisogno calorico quotidiano.

Metodo accurato

Questo metodo è molto più preciso e si calcola tramite il metabolismo basale.

Ecco la tabella per calcolare le calorie da incamerare in una giornata:

EtàUomo Donna
18-2915,3xP+67914,7xP+469
30-5911,6xP+8798,7xP+829
60-7411,9xP+7009,2xP+688
>748,4xP+8199,8xP+624

→ P sta per il proprio peso corporeo.

Ecco, invece, come si calcolano le calorie che si assumono durante la giornata

Per quanto riguarda gli alimenti semplici il calcolo è il seguente: calorie dell’alimento per 100 grammi x il peso dell’alimento/100. In pratica: Calorie= Kcal(100g)× P/ 100. Questo metodo è applicabile quando si mangiano cibi consumati da soli, come ad esempio pasta, riso o carne.

Calcolare, invece, le calorie degli alimenti cucinati è leggermente più difficile. Ecco come si deve procedere:

  • Misurare la quantità di tutti gli alimenti utilizzati
  • Calcolare le calorie corrispondenti ad ogni alimento con il metodo visto il precedenza (Kcal(100g)× P/ 100)
  • Calcolare la somma delle calorie di tutti gli alimenti
  • Calcolare il peso del prodotto cucinato
  • Ricavare le calorie per 100g dividendo le calorie totali per il peso totale.

Se tutto questo, però, non servisse?

Teorie recenti screditano dietologi e nutrizionisti reputando tutti questi calcoli inutili. Effettivamente qualcosa non quadra. Gli atleti bruciano in media 7000 calorie al giorno e ne incamerano solamente 3500. Nel corso degli anni hanno accumulato un enorme quantitativo di calorie in meno e avrebbero dovuto perdere numerosissimi chili. Com’è possibile che non siamo morti o dimagriti tanto da sparire?

Anche altre persone hanno effettuato esperimenti ottenendo risultati sconvolgenti. Un caso è quello di Sam Feltham che ha deciso di assumere 5800 calorie al giorno per tre settimane. Secondo i calcoli avrebbe dovuto ingrassare di 7 chili e mezzo. I risultati, invece, sono stati molto diversi. Il ragazzo ha preso poco più di 1 chilo e mezzo sfatando il mito delle calorie proporzionate ai chili. Inoltre, nel periodo di 21 giorni non ha svolto attività fisica ed è riuscito a diminuire il suo girovita di qualche centimetro. Com’è possibile che non abbia preso quei sette chili se i calcoli delle calorie degli alimenti riportavano quel risultato? La risposta è semplice, il suo metabolismo si è messo in moto in modo proporzionale bruciando di più. Con questo non si intende sostenere che il calcolo delle calorie è totalmente inutile, ma soltanto che non bisogna diventare paranoici e calcolare anche le gocce di limone inserite in una ricetta!

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