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La dieta Paradiso

La dieta Paradiso è frutto dell’idea del dottor Silvano Cattaneo,  il nome di questa dieta è ispirato alla bellissima villa Paradiso, situata sulle caratteristiche rive del Lago di Como. Cattaneo direttore della beauty farm ha ideato questo piano alimentare molto alternativo con il compito di diffonderlo e renderlo popolare tra chi ha bisogno di perdere peso.

dieta paradiso

CARATTERISTICHE DELLA LA DIETA PARADISO

Nella sede di Villa Paradiso, sul lago di Como, vengono proposte tre tipologie di dieta che corrispondono a tre fasi:

  • Fase 1: dieta dimagrante
  • Fase 2: dieta disintossicante
  • Fase 3: dieta energetica

Vediamo nello specifico le funzioni di queste tre diete.

  1. LA DIETA DIMAGRANTE,( ovvero la fase 1) segue una dieta di tipo mediterraneo, ma si tratta di un regime alimentare ipocalorico, che non ammette nessun alimento che presenti grassi o zuccheri raffinati. La dieta dimagrante è abbastanza rigida, e per quanto riguarda le calorie consente di mangiare basse quantità di alimenti. Gli alimenti consentiti comprendono: cereali integrali e succhi non confezionati ma solo di frutta fresca, Porzioni di carne e pesce rigorosamente magre con contorni di verdure consumate crude o cotte. Questa fase 1 non supera le 900 calorie, ed è indicata per chi necessita di dimagrire velocemente.
  2. LA DIETA DISINTOSSICANTE, (ovvero la fase 2) ha una funzione di mantenimento da seguire dopo il dimagrimento. E’ indicata ,a differenza della prima fase, per chi necessita di una purificazione del corpo dopo periodi di festa in cui si mangia troppo e spesso male, o usarla ciclicamente nel corso dell’anno per ripulire il corpo.  La dieta disintossicante ha un basso apporto di calorie con il consumo di alimenti privi di grassi animali ( sono consentiti solo pochissimi alimenti con grassi vegetali). Questo tipo di dieta si integra con dei trattamenti omeopatici, aroma terapici,fitoterapici ed estetici.
  3. LA DIETA ENERGETICA, ( ovvero la fase 3) è indicata a chi presenta un metabolismo lento e desidera ritrovare agilità e forza. Questa dieta si trova al terzo step dopo le prime due fasi poiché è mirata a chi non ha particolari problemi di peso. I criteri riguardanti calorie e cibo sono gli stessi delle altre due diete, con una solo differenza, che in questa fase  si aumentano le quantità dei pasti e la loro frequenza che comprende anche gli spuntini come: biscotti,frutta, marmellate, budini. Anche nella dieta energizzante sono da evitare i grassi saturi, i troppi zuccheri e le fritture.

Dopo aver analizzato le funzioni e le caratteristiche di ogni singola dieta vediamo i punti in comune tra le tre fasi:

  • Le calorie  vengono contate in ogni fase di ogni dieta.
  •  Il consumo dei carboidrati è consentito in piccola dose e solo durante il pranzo nella dieta dimagrante mentre nella fase 2 e 3 il consumo è di poco più libero.

ESEMPIO DI DIETA PARADISO

Vi proponiamo un MENU’ tipo di una dieta DIMAGRANTE:

Colazione: crusca d’avena( un pugnetto), uno yogurt magro o un frutto per un totale di 100 calorie.

Pranzo: insalata di verdura riccia e sedano , uno spiedino di pesce grigliato con contorno di verdure cotte per un totale di 200 calorie.

Cena: vitello cotto al forno con contorno di insalata esotica e verdure crude per un totale di 380 calorie.

MENU’ DISINTOSSICANTE:

 Colazione: tè, caffè o latte magro e due fette biscottate insieme a un frutto per un totale di 150 calorie.

Pranzo: zuppa di verdure, insalata mista e tartare di manzo per un totale di 400 calorie.

Cena: trota affumicata con insalata di pomodori o  pennette alla polpa di granchio più un dolce alla frutta per un totale di 900 calorie.

  • Come carboidrati sono consentiti circa 30 g di pane o 10 grissini o 3 bustine di cracker.
  • L’uso del sale è abbastanza limitato, e inoltre la dieta paradiso consiglia di bere poca acqua durante i pasti.

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