Gonfiore addominale e meteorismo posso essere strettamente correlati; di solito è un disturbo di poco conto che può essere eliminato modificando in modo consono ed equilibrato il proprio stile di vita. Una eccessiva presenza di gas intestinali è la causa più comune del sopracitato disturbo; giornalmente il nostro apparato gastrointestinale produce, grazie all’opera di lieviti e batteri che lo popolano, una miscela di gas (anidride carbonica , metano, idrogeno, tracce di solfato di carbonile, idrogeno solforato e acido butirrico), che in condizioni normali viene eliminata attraverso il retto e l’ano con flatulenze.
SINTOMI
Se la quantità di gas addominale aumenta, a causa di uno stile di vita errato o dell’alimentazione sbagliata, si crea tensione e addome gonfio; il nostro corpo risponde con flatulenze, brontolamenti e crampi addominali. Il gonfiore viene accompagnato da dolore ed eruttazioni, situazioni che ci mettono molto a disagio creandoci oltre a fastidi fisici anche disagi psicologici, rendendoci nervosi e spossati.
CAUSE
Questi disturbi possono essere dovuti all’aerofagia, a sua volta creata dall’ingestione di grandi quantità d’aria durante il pasto come conseguenza di pasti consumati con velocità ed ingordigia; anche succhiare caramelle, masticare chewing gum, fumare o bere sempre bibite gassate crea questo sintomi. I gas che si formano talvolta sono dovuti alla fermentazione che si crea a livello intestinale, provocata dai cibi che contengono fibre, ai prodotti da forno o ai cibi troppo raffinati. Il consumo di alcuni alimenti, come i prodotti a base di farina di grano e i latticini, può favorire il gonfiore in persone che soffrono di celiachia e di intolleranza al lattosio. Bisognerebbe fare attenzione anche ai metodi di preparazione dei cibi; la frittura e l’uso eccessivo di condimenti e spezie può irritare le pareti dell’intestino e causare la formazione di gas. Andrebbero limitati anche caffè, thè e superalcolici .
CAUSE PATOLOGICHE
La produzione eccessiva di gas può anche essere di natura patologica e manifestarsi come sintomo nelle seguenti malattie: sindrome dell’intestino irritabile, gastroparesi , dispepsia. La produzione di troppi gas può collegarsi anche a enterocolite, enterite e gastroenterite, processi infiammatori causati da ingestione di bevande e cibi troppo freddi, allergie alimentari, intossicazioni alimentari. Se invece non è di natura patologica si manifesta anche con altre malattie, in modo più o meno grave: peritonite, colite, morbo di Cronh, ostruzione intestinale, tumore del colon e cancro ovarico.
RIMEDI
Partendo dal presupposto che il gonfiore addominale può avere differenti e molteplici cause è normale che sia impossibile stilare una lista valida per tutte le situazioni; per far sì che il trattamento sia il più efficace possibile bisogna individuare in maniera precisa quale sia la causa scatenante che l’ha generato. Se la causa è la conseguenza o di una grande produzione di gas nell’intestino o di un’ingestione eccessiva d’aria per aerofagia, il trattamento si può concentrare su due fattori che andranno a eliminare o ridurre i cibi e i nutrienti che possono causare il problema seguendo una dieta adeguata o intervenire per eliminare il gas a livello intestinale. Oltre a seguire una dieta adeguata ed a svolgere attività fisica sarebbe utile seguire alcuni consigli per evitare gonfiore e ridurre i gas intestinali :
- non fumare; le sigarette aumentano la presenza di gas nell’intestino;
- non bere bibite gassate, che sono ricche di anidride carbonica;
- evitare tutte le situazione di ansia e stress che possono intaccare la salute del nostro intestino;
- rendere i muscoli dell’addome tonici;
- masticare con lentezza, riducendo in tal modo la quantità d’aria ingerita;
- mangiare la frutta lontano dai pasti principali per evitare la fermentazione;
- ripristinare la flora batterica consumando probiotici e yogurt;
- assumere sostanze carminative che si legano alle sostanze che creano gas.