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Dieta per chi ha l’epatite: qual è la giusta alimentazione? I cibi consigliati e quelli da evitare

Ogni forma di epatite è caratterizzata da un malfunzionamento del fegato. Per migliorare la propria salute è necessario seguire una dieta che non vada a contribuire e pesare sui problemi già esistenti. Per questo motivo ci sono alcuni alimenti fortemente sconsigliati e altri che, al contrario, aiutano il funzionamento dell’importante organo. Ora vedremo qualche consiglio utile per alimentarsi nella maniera migliore e migliorare la propria salute.

Epatite

Un po’ di chiarezza sull’epatite

Esistono molti tipi diversi di questa malattia ed è necessario fare chiarezza. Ogni differente tipo dovrebbe avere una dieta a se stante anche se il regime è più o meno lo stesso. La differenza, di solito, consiste in diete più liberali e altre più rigide e proibitive. Prima di cominciare a parlare di cibo e alimentazione è necessario soffermarsi sulle malattie e distinguere quelle principali.

Epatite A, chiamata anche epatite alimentare

È una malattia infettiva del fegato portata da un virus. Essa si può contrarre in più modi, i principali derivano da scarse norma igieniche, rapporti sessuali non protetti e pesce crudo proveniente da acque inquinate.

Epatite B, chiamata anche epatite da siero

È scatenata dallo stesso virus ma si contrae tramite i rapporti sessuali, il sangue e il liquido vaginale. Se diventa cronica può portare a fibrosi, cirrosi e tumori del fegato.

Epatite C, chiamata anche epatite silenziosa

È scatenata dagli stessi fattori ma si contrae difficilmente tramite i rapporti sessuali. Tuttavia ci sono molte più possibilità che si trasformi in cronica portando ad ulteriori complicanze.

Epatite D, chiamata anche epatite delta

Si presenta in concomitanza dell’epatite B, senza di essa non può svilupparsi. Anche questo tipi di epatite si cronicizza in maniera maggiore, ciò è stato riscontrato in 90 casi su 100.

Linee guida generali per la dieta

Pur essendoci molti tipi di epatite, esistono alcune regole imprescindibili che vanno seguite in caso di contrazione di qualunque forma della malattia. Vediamo le principali:

  • Vietato l’uso di bevande alcoliche
  • Abolizione o comunque riduzione di caffè, tè e cioccolato
  • Riduzione di sale
  • Abolizione di integratori alimentari
  • Divieto di assunzione di cibi da fast food
  • Abolizione di grassi e zuccheri raffinati
  • Pasti a orari regolari
  • Niente digiuni o pasti eccessivamente abbondanti

Consigli per migliorare la propria dieta

Chi soffre di epatite deve mantenere il proprio peso forma. Ciò è possibile tramite una dieta bilanciata in cui i nutrienti vengo assunti tutti e nelle dosi giuste. Bisogna mangiare gli alimenti di tutti i gruppi per fare in modo che il corpo possa beneficiare di ciò che ingerisce con lo scopo di mantenere una qualità di vita migliore possibile. In qualunque caso è meglio, oltre ai consigli già detti precedentemente, evitare anche il consumo di molluschi crudi come le ostriche.

Quali alimenti fanno bene al fegato?

Ne esistono molti e potrebbero rivelarsi utili per proteggerlo e prevenire ulteriori danni che potrebbe subire. Per questo scopo possono essere molto utili le uova dato che contengono vitamine del gruppo B e aminoacidi solforati. Anche molte verdure fanno bene al fegato. Sono estremamente consigliati i carciofi che aumentano la produzione di bile, gli spinaci che contengono acido folico, le carote e le barbabietole che contengono betacarotene, l’aglio e le cipolle che sono un’ottima fonte di glutatione. La frutta è essenziale nell’alimentazione di chi soffre di patologie al fegato ed è meglio scegliere quelle più ricche di antiossidanti come le prugne, i mirtilli, le more e le fragole. Il pesce può essere un alleato perché contiene Omega3 e anche i cereali integrali sono consigliati in quanto contengono vitamina B e antiossidanti. Via libera anche ad una bella tazza di limone in acqua calda ogni mattina per depurare il fegato e disintossicarlo.

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