Il timo è una pianta perenne appartenente alla famiglia delle Lamiaceae ed è considerata aromatica in quanto i suoi frutti e fuori emanano un buon odore. Si trova solitamente nell’area mediterranea, balcanica e nel Caucaso. In Italia la possiamo trovare sia nelle zone di montagna che di mare(sotto i 2000 metri). Principalmente la si può incontrare nei luoghi aridi e esposti al sole vicino alla ghiaia e alle rocce. Di specie che possono essere ricondotte al timo ce ne sono circa 300. Essa viene utilizzata sia in cucina come erba aromatica, in medicina come disinfettante, in erboristeria e come profumatore. Ma cerchiamo di comprendere meglio gli usi e i benefici che questa pianta può apportare a noi e al nostro organismo.
Le proprietà e i benefici del timo
- Alto contenuto vitaminico soprattutto di Vitamina C e B che permette al nostro organismo di resistere alle infezioni all’azione dei radicali liberi.
- Sali minerali come il manganese, ferro, potassio, calcio e magnesio.
- Buona digestione derivante dal fatto che il timo stimola l’apparato digerente.
- Antibiotico naturale
- Funzione diuretica: in caso di retenzione idrica favorisce il buon funzionamento del sistema linfatico.
- Antiossidante permette la protezione delle membrane cellulari.
- Rimedio contro l’acne.
- Regolarizzazione del ciclo mestruale femminile: le sostanze contenute al suo interno hanno sugli organi genitali femminili un’azione decongestionante.
Usi del timo
Gli usi del timo, come già detto in precedenza, possono essere molti. Ma vediamone alcuni:
- Per la bellezza dei capelli possiamo utilizzare l’infuso di timo; dopo un lavaggio tradizionale lo applichiamo sui nostri capelli e lo facciamo stare per circa 5 minuti. In seguito risciacquiamo. Le sue proprietà antisettiche permetteranno una notevole diminuzione della produzione di sebo che ci porterà a avere le punte dei capelli meno unte. L’olio essenziale lo possiamo usare allo stesso scopo, soprattutto se abbiamo capelli particolarmente grassi.
- Per curare il raffreddore o la tosse attraverso le sue proprietà balsamiche dovremmo ricorrere ai suffumigi fatti preparando in una pentola acqua e foglie di timo secco e poi portando il tutto ad ebollizione. Ciò è possibile anche attraverso l’assunzione della tisana al timo.
- Una tisana a base di timo, fatta semplicemente mettendo in infusione le foglie , potrebbe aiutare ad avere una digestione serena e calmare gli spasmi muscolari dovuti a problemi gastrointestinali.
- Il suo infuso è ideale anche in caso di mal di testa causato da stress.
- Come già detto prima il timo favorisce la regolarizzazione del ciclo mestruale femminile, ma non solo: la tisana infatti permette anche una diminuzione del dolore tipico i questo periodo.
- Lo si può utilizzare come spezia per il condimento delle pietanze come zuppe e minestre e può prevenire il raffreddamento del corpo tipicamente invernale, ma anche stimolare il funzionamento del sistema immunitario. Lo si può aggiungere anche nella preparazione dei legumi per poter favorire la digestione.
- Il timo in cucina può essere utilizzato fresco per decorare i piatti soprattutto si associa bene alla carne, al pesce, ai formaggi freschi, alle salse, alle pizze e alle frittate.
Controindicazioni: chi non può far uso di timo?
Non si deve per nessun motivo consumare il timo durante la gravidanza in quanto può anticipare la nascita o addirittura causare aborto spontaneo. Invece è sconsigliato alle persone che soffrono di gastrite e ulcera a causa della presenza del timolo che è una sostanza tossica, che n grandi dosi può causare vomito e nausea. Inoltre non può essere ingerito anche dai bambini al di sotto di 12 anni.
Il timo lo possiamo trovare in qualsiasi erboristeria , ma può essere anche facilmente coltivato sul proprio balcone in un vasetto. Ama stare nelle zone soleggiate e ventilate e fiorisce in poco tempo. Per sfruttarne le proprietà bisogna raccogliere i rametti fioriti.