I carboidrati fanno parte della dieta mediterranea e decidere di rinunciarvi può risultare davvero difficile. Un buon piatto di pasta o una cena a base di pizza sono parte integrante della nostra cultura e sono ciò che da sempre mangiamo. In caso di dieta la prima cosa che viene eliminata è la pasta a favore di verdure e frutta. Ma siamo sicuri che i carboidrati non aiutino il dimagrimento? Ecco che viene in nostro soccorso la dieta carb lovers, per tutti gli amanti dei carboidrati e di tutti gli alimenti che li contengono. Studiata da due donne americane spiega nel dettaglio come questo macronutriente permetta di dimagrire e possa essere consumato in quantità elevate.
La dieta carb lovers
Ideata da Ellen Kunes e Frances Largeman-Roth, autrici della rivista Health, permette di perdere un numero considerevole di chili; basti pensare che la dieta ha ottenuto il terzo posto nella classifica dei metodi dimagranti più veloci e bilanciati dal punto di vista nutrizionale secondo la U.S News World Report. A discapito del pensiero comune, esistono alcuni tipi di carboidrati che non fanno ingrassare. Secondo le ideatrici della dieta carb lovers, infatti, ci sono alimenti che contengono un’alta percentuale di amido resistente, incapace di essere assorbito dal corpo e trasformato in grasso. Una dieta che sfrutta questo principio garantisce il lento assorbimento di ciò che si mangia e la corretta funzione della flora intestinale. I carboidrati ricchi di amido resistente stimolano il metabolismo, donano senso di sazietà e permettono l’aumento della massa muscolare riducendo notevolmente quella grassa.
Le fasi e le regole da rispettare
La dieta carb lovers è suddivisa in due differenti fasi: la prima dura 7 giorni e le calorie giornaliere si aggirano intorno alle 1200, nella seconda, dalla durata di 21 giorni, l’apporto calorico aumenta e si arrivano ad incamerare 1660 calorie. Le regole da rispettare sono poche e semplici:
- Ad ogni pasto (4 al giorno) deve essere inserito un alimento con un’alta percentuale di amido resistente che deve costituire circa il 25% del totale
- I restanti macronutrienti da incamerare sono proteine magre (provenienti da carne bianca e pesce) e grassi
- Non devono mai mancare la frutta e la verdura
- L’acqua ha un ruolo essenziale, bisogna berne almeno 1,5 litri al giorno
- I cereali meglio se integrali, donano il giusto apporto di fibre e permettono di sgonfiare la pancia
Gli alimenti
Abbiamo parlato di alimenti ricchi di amido resistente, quali sono? Ecco l’elenco:
- Fagioli, lenticchie e piselli
- Farina d’avena
- Patate bianche cotte
- Riso cotto
- Carote
- Polenta
- Segale e pane integrale di segale
- Banana verde acerba
La dieta carb lovers italiana
Il modello base della dieta si focalizza sui gusti degli americani. La dieta mediterranea è molto diversa ma esiste una soluzione. Ecco un menù di esempio che segue le linee guida della dieta americana:
Colazione
Mezzo bicchiere di latte scremato e 4 biscotti, oppure 4 fette biscottate
Pranzo
Trancio di pizza margherita o marinara e un panino con insalata e tacchino
Spuntino
Una banana o crakers di segale
Cena
130 grammi di pasta e 130 grammi di pollo con verdure
La cosa importante è prestare sempre attenzione alla percentuale di amido resistente che si mangia. Anche se non si segue passo per passo il menù consigliato non deve mai mancare l’alta percentuale di carboidrati ad ogni pasto, sia che esso sia un corposo pranzo sia un piccolo spuntino a metà giornata.
La dieta carb lovers funziona davvero?
Si, funziona e permette di perdere 2,5 kg nella prima fase e circa 1 kg a settimana nella seconda. La dieta, inoltre, essendo bilanciata non apporta nessun tipo di rischio per la salute e può essere seguita per lungo tempo. Anzi, può diventare un corretto e sano stile di vita.