Il nostro buonsenso, la nostra buona volontà ce lo suggeriscono ed il mondo della ricerca scientifica non fa altro che confermarcelo: l’alimentazione mista e variegata è la migliore. Essa comprende il consumo di vegetali, della frutta, pasta e pane con derivati, della carne, uova, pesce, legumi e formaggi; un regime dietetico questo che si adatta alle nostre ghiandole digestive dato che siamo “animali onnivori” ed in quanto tali abituati a digerire sia alimenti di origine vegetale che animale. Per questo motivo una dieta che vede il consumo di una porzione di carboidrati, una di protidi ed una di componenti di origine grassa offre molteplici vantaggi: non affaticare i nostri organi vitali, permettere il giusto espletamento delle funzioni biologiche, accelerare il metabolismo. E’ bene, però, prestare massima attenzione a non eccedere nelle quantità; tutto deve essere ben equilibrato.
Non troppi eccessi ….. siate sempre dei perfetti “equilibratori”
Una dieta troppo ricca di sostanze azotate contenute nelle carni è nociva per la nostra salute e comporta il rischio dell’insorgenza di malattie quali la gotta, malattie cardiocircolatorie, il diabete, i calcoli renali. Occorre evitare l’abuso di farinacei e di troppi alimenti fonti di carboidrati che possono inevitabilmente tradursi in sostanze grasse. Sarà bene ricordare che poiché è il fegato l’organo deputato a trasformare i glicidi, se si verificheranno errori nelle dosi allora proprio il fegato ne segnalerà i sintomi oltre al rischio di insorgenza di patologie come la glicosuria, le fermentazioni intestinali, il diabete, la pinguedine, l’acidificazione con carie.
Inoltre, un’alimentazione troppo ricca di grassi (quello presente nella carne, negli insaccati, nel tuorlo dell’uovo, nei formaggi, sughi e condimenti vari) porta al rischio dell’insorgenza di patologie come obesità, colesterolo, sclerosi, disfunzioni ormonali; evitate poi di seguire una dieta priva di vitamine e di sali minerali.
Dieta one one one: i principi indispensabili all’equilibrio della nostra salute ed al nostro organismo
Seguire una dieta che prevede il consumo ad ogni pasto (pranzo e cena) di una porzione di glucidi, di proteine e di grassi comporta per il nostro organismo l’assunzione del giusto combustibile ed apporto calorico necessario alle nostre funzioni vitali, a fornire il ricambio cellulare e l’equilibrio salutare. E’ prassi consolidata che i principi alimentari fondamentali per il nostro regime dietetico siano:
per il pranzo e per la cena (pasti principali): alimenti glicidi (carboidrati), alimenti grassi (lipidi), alimenti azotati (protidi o proteine)
per colazione e spuntini giornalieri: sostanze minerali (oligoelementi) e vitamine.
Vediamo cosa assumere durante il pranzo e la cena con la dieta one one one: una porzione di glucidi o carboidrati che ci forniscono energia con dosi di 3 grammi di glicidi per Kg di peso per persona prestando la dovuta attenzione che il consumo di questi dipende dalla costituzione del nostro organismo, dall’attività lavorativa e fisica espletata, dalle patologie e meno di cui il nostro organismo soffre.
Oltre alle quantità dobbiamo fare attenzione alla qualità dei cibi fonte di glucidi che dobbiamo oculatamente consumare: pasta, pane, legumi, farinacei in genere, in particolare cercate in una giornata di assumere una porzione di carboidrati sotto forma di legumi, una porzione di glicidi contenuta nella pasta alimentare, una porzione se si opta per l’assunzione di un secondo piatto (pesce o carne) accompagnato con il consumo di gallette, di grissini, di pane o pane azzimo (fonte di glucidi), con l’assunzione di questi surrogati dei legumi e della pasta evitate di accompagnarne il consumo con un primo piatto o con prodotti da forno e, soprattutto alternate legumi, pasta e pane con derivati.
Una (One) porzione di componenti grasse ricche di acidi grassi liberi non saturi, vitaminici (retinolo e vitamina D): il loro compito principale è quello di consentire il giusto apporto di calorie al nostro organismo, il giusto apporto a porzione che deve essere assunta quotidianamente è di 1 grammo che corrisponde a 9 calorie per pasto. Quali alimenti assumere: prediligete principalmente l’olio extra vergine d’oliva (mezzo cucchiaino a pranzo ed a cena per condire i cibi da crudo); altri alimenti che debbono essere consumati in dosi minori e con equilibrio alternando le porzioni (3-4 volte la settimana) sono il consumo di formaggi, uova, latte, burro, lardo, cioccolato, creme pasticcere, gelati e dolci di pasticceria.
Una porzione di protidi o proteine da consumare a pranzo ed a cena: sostanze ricchi di componenti azotati, di aminoacidi espletano una funzione riparatrice, protettiva, plastica e favoriscono la sintesi proteica delle masse muscolari e dell’impalcatura ossea; gli alimenti necessari per il nostro organismo, fonte di protidi, sono la carne (prediligete quella bianca ed una volta alla settimana quella rossa), il pesce, le uova (2-3 porzioni la settimana), i legumi e la frutta secca. Cercate sempre di alternare il consumo di tutti i cibi per rendere la vostra dieta ricca come suggerito dalla dieta mediterranea.