Sin da piccoli in famiglia siamo stati abituati a pensare che la pressione alta riguardi solo gli adulti, qualcosa che fa parte della vita dei nonni o, tutt’al più, di quei parenti più avanti con l’età che a ogni pranzo di Natale e riunione familiare si scambiano consigli per abbattere, o perlomeno lenire, i problemi causati dall’ipertensione, il killer silenzioso. Uno studio recente, invece, dimostra che diciassette milioni di italiani (dunque, uno su tre) sono ipertesi ma solo uno su due sa di esserlo. Il dato più allarmante per cardiologi e pediatri è che questa è una condizione frequente anche nell’infanzia e nell’adolescenza. Allora, in che modo i genitori possono prevenire o tenere sotto controllo questo killer silenzioso che può causare infarto del miocardio, ictus cerebrale o uno scompenso cardiaco?
Rimedi per la pressione alta
L’ipertensione costringe il cuore a sforzi non indifferenti per pompare il sangue a tutto il corpo. L’elevata pressione del sangue sulle pareti delle arterie può essere la causa di piccoli strappi nei vasi sanguigni, conosciuti nella medicina come cicatrici vascolari dove “si costruisce la casa” il colesterolo. Affinché questo non avvenga, chi soffre di pressione alta non ha la sola possibilità del farmaco ma può preservarsi grazie a un’alimentazione corretta e a stili di vita più sani. Come fare?
Rimedi naturali per combattere la pressione alta
Il biancospino, l’aglio, l’ulivo e il vischio: sono questi i principali rimedi naturali per affrontare in maniera corretta la pressione alta. Nella sostanza, si tratta di piante il cui fitocomplesso favorisce l’abbassamento della pressione sanguigna.
Biancospino. L’azione ipotensiva del biancospino sortisce un effetto sedativo, antiaritmico, cardiotonico, grazie ai principi attivi che contiene (l’iperoside e la vitexina, e le procianidine).
Ulivo. Le foglie dell’ulivo hanno un’azione ipotensiva per dilatazione periferica e diuretica. Inoltre, la pianta dell’ulivo nell’antichità era adottata per curare tutte le sindromi sclerotiche provocate da senilità.
Aglio. Uno degli effetti per cui l’aglio è più noto è quello di abbassare la pressione arteriosa provocando vasodilatazione.
Vischio. Tra quelle qui elencate è una delle piante più indicate contro l’ipertensione, utilizzata anche come regolatore del sistema cardio-circolatorio. E’ importante anche in caso di artrite, perché aumenta la diuresi e favorisce così l’escrezione di urea.
Rimedi alimentari per combattere la pressione alta
Dal momento che la prevenzione è la prima carta utile per combattere la pressione alta, o l’ipertensione cardiovascolare, è doveroso tenere sotto controllo il proprio peso. Come?
Innanzitutto chiudendo sotto chiave i condimenti, come olio e sale. Inoltre, sarebbe doveroso evitare i grassi adottando, invece, un regime alimentare ricco di frutta e verdura e praticare molta attività aerobica, almeno 30 minuti al giorno. Inoltre, non dimenticate mai di comperare gli alimenti che contengono potassio perché quando questo minerale è basso la pressione sanguigna sale perdendo ogni equilibrio.
Una dieta indicata dagli esperti è la cosiddetta “Dieta Dash“, ideata dalla Johns Hopkins University School of Medicine di Baltimora (USA) appositamente per evitare l’ipertensione. Di che cosa si tratta e come funziona? Questo tipo di dieta si basa su un alto consumo di frutta, verdura, derivati del latte con pochi grassi, carne magra, pesci, legumi e frutta secca mentre prevede un bassissimo utilizzo in cucina di tutti quegli alimenti con significativo apporto di grassi saturi, grassi totali e colesterolo, per esempio la carne rossa.