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Le uova fanno aumentare il colesterolo? Mangiare uova fa male?

Le uova, da molto tempo, suscitano numerosi pareri nettamente in contrasto fra di loro. Da una parte troviamo i sostenitori convinti che esse siano l’alimento più completo fra quelli esistenti, e dall’altra parte abbiamo chi le reputa estremamente dannose per l’elevata percentuale di colesterolo che contengono. Alcune diete le elogiano e ne consigliano un largo uso, altre le bandiscono o addirittura non le citano neanche. Le uova fanno davvero così male? A chi bisogna credere?

Uova

 Le uova secondo la Fondazione Veronesi

Quando si ha qualche dubbio alimentare, consultare i siti internet o i libri di Veronesi può essere un elemento utile. Il fondatore Umberto Veronesi vanta un lungo curriculum di successi e ricerche scientifiche in ambito nutrizionista. I suoi metodi, inoltre, si concentrano sulla dieta vegetariana che, se fatta correttamente, è probabilmente la migliore esistente. Cosa ne pensa la fondazione delle uova? In sostanza fanno bene ma se abusate (come tutto del resto) possono anche arrecare danni. Le uova contengono davvero molti nutrienti come proteine complete, e di conseguenza tutti gli amminoacidi che il corpo non riesce a produrre da solo. D’altro canto hanno anche dei lati negativi leggermente mitigati da alcuni fattori. Contengono molto colesterolo (circa il 5% per 200 grammi) e quindi consumare due uova al giorno supera il fabbisogno giornaliero necessario e consigliato. Tuttavia, però, la presenza di lecitine può anche incrementare il colesterolo buono, scatenando il processo inverso.

L’uovo aumenta le probabilità di infarto?

Gli studi degli anni ’80 puntavano il dito contro l’uovo, vedendolo come uno dei primi fattori di rischio per infarti e malattie cardiovascolari. Anche se ricco di colesterolo, gli studi si sono dimostrati errati e sono stati superati. Non vi è correlazione tra consumo di uova e probabilità di essere colpiti da infarto. Anzi, le novità che riguardano questo alimento sono molte. Studi più recenti hanno portato ad una conclusione sconvolgente: il colesterolo dell’uovo non altera quello che è presente nel sangue. Sono i grassi saturi contenuti in merendine, cibo da fast food e prodotti industriali ad aumentarlo e causare infarti o ictus. Nessuno studio ha evidenziato in maniera significativa una correlazione tra uova e malattie cardiovascolari. La conclusione è che le uova fanno bene!

Ecco tutti i benefici

  • Possiedono un elevato potere saziante
  • Contrastano il colesterolo cattivo favorendo la produzione di quello buono (tramite la lacitina, come detto in precedenza)
  • Possiedono dosi elevate di vitamina A
  • Sono ricche di vitamina B
  • Possiedono molta vitamina D, utile per produrre bile

Le uova fanno male al fegato?

Anche in merito a questo punto ci sono molti pareri differenti. Alcuni le consigliano perché depurano, altri le sconsigliano perché dannose per il fegato. Qual è la verità? Un italiano medio consuma molte meno uova di un francese o di uno spagnolo. Le dicerie e i pregiudizi verso questo alimento hanno portato le persone ad essere diffidenti nei suoi confronti. Niente di più sbagliato, anche in questo caso l’uovo non fa male al fegato. La presenza di vitamina D lo rende estremamente depurativo dato che aumenta la produzione di bile. L’uovo ha la capacità di far contrarre la cistifellea e di eliminare la bile in eccesso che sennò rimarrebbe a stagnare nell’organismo. Esse sono da evitare solo in caso di calcoli biliari dato che la contrazione della cistifellea potrebbe causare molto dolore.

Quante uova consumare?

In caso di assenza di patologie specifiche le uova andrebbero consumate 4 uova a settimana tenendo sempre conto che il corpo necessita di una dieta sana ed equilibrata. Esse sono da alternare con carne, pesce e legumi, in modo da avere nell’organismo le riserve utili e necessarie per il suo buon funzionamento.

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