L’insonnia è tra i problemi più complessi legati al sonno. Ogni giorno un numero sempre maggiore di persone si confronta con questo disturbo che condiziona in modo notevole lo stato di salute fisico e mentale. Le conseguenze dovute alla mancanza di sonno sono molteplici e possono sfociare anche in un’insonnia cronica.
COSA PROVOCA L’INSONNIA
Le cause dell’insonnia sono varie. Si va dallo stress, ai ritmi troppo frenetici con cui si conduce la vita di tutti i giorni, alla mancanza di quel fondamentale relax che ci predispone al sonno; disturbi più gravi come la depressione o l’ansia possono essere la base di questo problema. Anche assumere determinati farmaci può creare insonnia, soprattutto quelli per curare l’ipertensione, la depressione, le allergie, il raffreddore e l’asma.
Alcune patologie incidono sui disturbi del sonno, come i bruciori intestinali, i dolori cronici, ipertiroidismo e i problemi allo stomaco. Nelle donne, la menopausa e la gravidanza con i loro sbalzi ormonali incidono enormemente sui problemi legati al sonno. I rumori, una certa temperatura o troppa luce che entra nella stanza sono solo alcuni dei fattori ambientali che non aiutano a dormire.
Le conseguenze che ne derivano sfociano in un senso di irritabilità, sonnolenza diurna e forte stanchezza, elementi che influiscono sulla regolare conduzione della vita quotidiana, provocando notevoli disagi al benessere fisico e mentale di ognuno.
COME COMBATTERE L’INSONNIA
Sappiamo che dormire è importante per vivere tranquillamente e per questo chi soffre d’ insonnia deve ricorrere a dei rimedi che possono essere naturali o omeopatici o fare riferimento a specifici farmaci. Innanzitutto, però, prima di ricorrere all’uso di medicinali, bisogna ripristinare le buone abitudini che migliorino la qualità del sonno, iniziando dalla sistemazione della camera da letto facendo attenzione a quanta luce entra o a quali rumori vengono percepiti, creando un equilibrato rapporto tempo-sonno-spazio così da ridurre i risvegli improvvisi o quelli spezza-sonno.
E’ consigliato anche frequentare delle sedute di rilassamento che consistono in esercizi di training autogeno, respirazione visualizzazione da portare avanti una volta a settimana per due mesi. Sgomberare la mente dai pensieri negativi, pensare in positivo, allontanare ciò che ci turba focalizzandosi sul sonno è senza dubbio un ottimo rimedio. Tra le buone abitudini da attuare per conciliare il sonno ritroviamo anche:
- bere del latte caldo prima di andare a dormire,
- fare un bagno caldo rilassante,
- evitare fumo,
- non bere alcolici,
- non mangiare troppo pesante la sera,
- evitare spezie o cibi piccanti,
- praticare sport,
- ridurre l’uso di pc e tv quando si va a letto.
I METODI PER CURARE L’INSONNIA
Se si opta per l’uso di farmaci per combattere la mancanza di sonno, bisogna rivolgersi a un medico che li prescriverà facendo bene attenzione a non abusarne, poiché potrebbero presentare notevoli effetti collaterali, come assuefazione e difficoltà nel concentrasi. Il medico valuterà attentamente se questa mancanza di sonno in ogni paziente necessita dell’uso di farmaci o se è meglio orientarsi su altro come attuare dei cambiamenti nel modo di vivere le giornate. I farmaci più in uso appartengono alla famiglia degli ansiolitici come temazepam,diazepam, nitrazepam,lorazepam e flunitrazepam.
RIMEDI NATURALI
L’insonnia può essere contrastata con dei rimedi naturali, usando tisane di camomilla, infusi di lavanda o degli integratori di melatonina. Se l’insonnia è dovuta alle forti emozioni e all’iperattività mentale si può utilizzare la Coffea Cruda; mentre per contrastare lo stress ottima è la Nux vomica. C’è chi invece soffre di affaticamento per il troppo lavoro risentendo anche a livello muscolare; in tal caso, l’Arnica Montana sarà un buon rimedio. In casi di depressione post lutti, separazioni o stress emotivi si dovrà ricorrerere all’Ignatia Amara. La dose indicata in tutti i casi citati è di circa 8 CH (4 granuli).