Da sempre considerati benefici e salutari, i carboidrati stanno subendo un processo di demonizzazione e spesso vengono reputati dannosi e pericolosi in caso di dieta. Le dicerie sul loro conto sono veramente tante e così anche i falsi miti. Scopriamo di più su questi tanto citati carboidrati, sul loro funzionamento, sul loro scopo e sul perché non sono da eliminare dalla propria dieta.
I carboidrati, cosa sono di preciso?
Vengono chiamati anche glucidi e sono dei composti chimici formati da atomi di idrogeno, ossigeno e carbonio. Essi sono sostanze nutritive che si trovano in numerosi alimenti sotto diverse forme come zuccheri, amidi e fibre. Il loro ruolo è essenziale, il corpo umano non può funzionare senza carboidrati. Sono necessari al sistema nervoso, a quello immunitario e per il corretto sviluppo biologico degli individui.
Ecco come vengono assimilati dal corpo
Gli alimenti che contengono carboidrati non sono solo pasta e pane. Anche alcuni tipi di carne, per esempio quella di maiale, hanno un alto contenuto di carboidrati. Quando essi vengono mangiati l’apparato digerente li divide in molecole di glucosio che fanno alzare il livello di glicemia del sangue (motivo per cui ai diabetici sono consentiti ma con moderazione). Il pancreas, allora, produce l’insulina e le cellule cominciano ad assorbire gli zuccheri formando nuova energia per il corpo. Mentre le cellule assorbono gli zuccheri il livello di insulina scende e il pancreas produce il glucagone, necessario per il rilascio del glucosio contenuto nel fegato. Grazie a questo processo il cervello riesce ad avere il glucosio necessario per mantenere attive le sue funzioni. La mancanza di carboidrati nella dieta può causare danni al cervello e al sistema nervoso perché questo processo non trova attuazione e il corpo si ritrova con enormi carenze. Inoltre il corpo cerca di trovare energia da altre fonti provenienti dai depositi ma non sempre attinge a quelle di grasso. In questo modo si possono creare squilibri pericolosissimi per la salute.
I carboidrati e la dieta
La prima cosa che si pensa di eliminare in caso di dieta è il consumo dei carboidrati. Non c’è niente di più sbagliato. La dieta deve essere bilanciata in maniera corretta, i carboidrati sono essenziali e non devono mai mancare. In linea di massima le calorie giornaliere provenienti dai carboidrati dovrebbero essere circa il 55-60% del totale, seguiti dal 30% di lipidi e dalle proteine calcolate in base al proprio peso corporeo.
I carboidrati fanno ingrassare?
Se mangiati nelle giuste quantità e senza eccedere non fanno ingrassare. Anzi, contengono meno calorie di grassi e lipidi. Un grammo di carboidrati ha 3, 75 kcal, uno di lipidi 4 kcal e uno di grassi 9 kcal. Tuttavia esistono carboidrati che fanno meglio di altri e ciò lo possiamo vedere consultando l’indice glicemico degli alimenti. Come abbiamo detto in precedenza la capacità dei carboidrati è quella di aumentare il livello di glucosio nel sangue. Non tutti gli alimenti, però, lo fanno nella stessa maniera. L’indice glicemico è, appunto, una sorta di lista in cui tutti gli alimenti contenenti carboidrati sono suddivisi in base alla loro capacità di alzare i livelli di glucosio. Gli alimenti ad indice glicemico alto se abusati faranno ingrassare di più di quelli con un indice glicemico basso.
Quali alimenti sono consigliati?
Se si assumono carboidrati provenienti da alimenti ad indice glicemico medio-basso si ottiene l’energia necessaria per affrontare tutta la giornata senza senso di stanchezza e inoltre non si prende peso. I migliori alimenti per ottenere questi risultati sono la verdura e la verdura. Per quanto riguarda la pasta, se mangiata in maniera corretta e con alcune accortezze, non innalza in maniera eccessiva il glucosio nel sangue.
Amate la pasta e non potete fare a meno degli carboidrati ma volete dimagrire? Vi consigliamo la la dieta HCF !