Sin dai primi anni Quaranta numerosi studiosi hanno iniziato le loro ricerche per trovare e spiegare l’eventuale correlazione tra l’assunzione di determinati cibi e l’insorgenza di malattie tumorali severe. Queste interessanti ricerche, perfezionate negli anni grazie a studi sempre più completi e strumenti all’avanguardia, hanno dato i loro frutti e le loro attesissime risposte. Ad oggi, infatti, abbiamo la certezza di quanto ipotizzato e creduto ragionevolmente vero già 70 anni fa: l’alimentazione incide pesantemente sull’insorgenza o prevenzione di malattie neoplastiche in diverse regioni del corpo umano. Preferire degli alimenti ad altri, insomma, può rivelarsi uno dei più potenti salvavita ad oggi esistenti per prevenire il problema piuttosto che curarlo quando potrebbe essere in alcuni casi troppo tardi.
Prevenire il cancro: il tempo fa la differenza
Secondo le stime, ben un terzo dei malati oncologici lottano contro questa patologia a causa di un’alimentazione scorretta protratta nel tempo. Come afferma Umberto Veronesi, infatti, scegliere ogni giorno alimenti che sappiamo essere salutari per il nostro organismo può metterci al riparo da tutte quelle patologie la cui insorgenza si lega primariamente alle sostanze nutritive assimilate. Tra queste, in particolar modo i grassi animali sono stati spesso reputati i responsabili della maggior parte dei casi di tumori alla mammella. Perché un corretto stile alimentare abbia i suoi benefici effetti sull’organismo sarà però necessario che vi sia costanza e coerenza. Secondo alcuni studiosi che da anni cercano di ottimizzare la ricerca sulla correlazione cibo-tumori, il tempo minimo di alimentazione sana necessario a garantire una prevenzione molto alta dei rischi di tumore è di ben 15 anni. Va da sé, quindi, che non basta alimentarsi bene “per moda” e soprattutto per un tempo limitato: un regime alimentare che preferisce determinati cibi ad altri deve essere un’abitudine piacevole e semplice.
Gli alimenti per prevenire il cancro: quali scegliere?
Per essere sicuri di seguire un’alimentazione quanto più possibile adeguata per prevenire nel tempo l’insorgenza di alcuni tipi di tumore sarà necessario portare in tavola ogni giorno frutta e verdura di stagione, i primi veri alleati per stare in forma e sentirsi meglio. La loro alta concentrazione di vitamine, sali minerali e flavonoidi, infatti, contribuisce da un lato a mantenere sano il sistema immunitario e dall’altro a proteggere organi e tessuti dall’attacco di cellule impazzite. I flavonoidi, inoltre, permettono di contrastare il precoce invecchiamento cellulare, una delle prime cause delle neoplasie. Tra questi, alcuni frutti, ortaggi e verdure nello specifico non dovrebbero mai mancare sulle nostre tavole. Stiamo parlando di uva, contenente il fenolo, una sostanza che inibisce la crescita di cellule tumorali, la papaia, che contiene folacina e pare ridurre alcuni tumori e l’insorgenza della displasia cervicale, lamponi neri, che grazie secondo un articolo del Cancer Research sarebbero in grado di contrastare l’insorgenza di tumori al colon e all’esofago, l’aglio, utile per proteggersi dal cancro allo stomaco ed infine cavolfiori, broccoli e cavoli che grazie al sulforano fitocomico in essi presente in alte concentrazioni sono in grado di prevenire il tumore del retto e del colon.
Prevenire il cancro con l’alimentazione: i cibi da ridurre
In una corretta alimentazione si mangia di tutto ma moderando le dosi di alcuni cibi il cui consumo smodato potrebbe compromettere seriamente la nostra salute. Ecco quindi che per prevenire il cancro attraverso l’alimentazione non si parla propriamente di cibi banditi quanto piuttosto di cibi da ridurre. Tra questi, come anticipato all’inizio, non possiamo non trovare i prodotti ricchi di grassi animali. Il loro consumo smodato, infatti, ha mostrato chiarissime correlazioni con tumori molto seri sia alle mammelle nelle donne che in altre sedi, come colon, pancreas e retto, in entrambi i sessi con una predominanza in quello maschile. Stesso discorso vale per i cibi ricchi di zuccheri raffinati: il loro consumo frequente è causa di numerose neoplasie severe alle quali non sempre è possibile porre rimedio. Molto meglio, allora, preferire zuccheri naturali come quelli presenti nella frutta e, più in generale, utilizzare zucchero di canna integrale al posto di quello bianco, il peggiore in assoluto se vogliamo prevenire mangiando sano.
