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Come perdere peso e dimagrire con il ginseng

Il Ginseng è un’ erba medicamentosa, con radici molto antiche.  E’ un’ erba officinale che anche la medicina moderna ha riconosciuto per le sue molteplici proprietà benefiche. E’ considerata una pianta guaritrice e le sue proprietà sulla salute fisica e mentale sono al giorno d’oggi molto usati. Nonostante ciò presenta degli effetti collaterali e delle possibili controindicazioni dovute all’eccessivo utilizzo, quindi è bene conoscere bene quest’erba.

ginseng

PROPRIETÀ DEL GINSENG

La radice della pianta del Ginseng, viene usata per curare malesseri come: l’ipotensione, l’artrite, lo stress, l’ipertensione, i problemi digestivi, l’ insonnia e l’ anemia. Alcuni studi hanno accertato, che il Ginseng rafforza il sistema immunitario, tiene sotto controllo i livelli di glicemia, aiuta la diuresi,migliorando la memoria e frena la progressione del morbo di Alzheimer.

Inoltre tra le proprietà del Ginseng ritroviamo anche la capacità di aumentare la libido maschile, di essere un buon antidepressivo e di facilitare il dimagrimento. Si può ritrovare sotto forma di radici fresche o secche( parte più usata);compresse, tisane o frullati. Viene usato per potenziare le prestazioni fisiche e mentali e riduce lo stress contrastando anche l’invecchiamento; le creme a base di Ginseng infatti grazie alla vitamina e spazzano via i radicali liberi.

BENEFICI

  1. Rafforza le difese immunitarie: abbassando il rischio d’influenza e raffreddore grazie alla presenza della vitamica C.
  2. Regola il funzionamento della retina grazie alla vitamina A.
  3. Regola la crescita delle ossa, previene l’osteoporosi grazie ai minerali fondamentali per lo sviluppo delle ossa.
  4. Riduce i livelli di zucchero nel sangue: grazie ai ginsenoidi che favoriscono la produzione di insulina.
  5. E’ un antiossidante e tonificante.

GINSENG PER CHI E’ A DIETA

Il ginseng è un rimedio che aiuta moltissimo chi ha problemi di linea, poichè non solo contrasta stanchezza ed apatia, ma attiva, in chi è in sovrappeso, il metabolismo lento. In più contrasta la produzione di cortisolo, l’ormone responsabile del senso di fame nervosa. Inserito in una dieta, può essere assunto come integratore al mattino; oppure aggiunto nelle zuppe e nelle insalate nelle sue due versioni: come radice fresca, ( acquistabile nei negozi che vendono alimentazione biologica)  o nella sua forma essiccata e polverizzata, (acquistabile nelle erboristerie).

Il Ginseng è un’erba molto usata dagli sportivi, proprio per la sua funzione energizzante che dona una sensazione di vigore durante gli allenamenti, aumentando la forza fisica; inoltre se si sta seguendo una dieta di zero calorie, il nostro corpo manifesta segni di stanchezza e ci segnala di dover mangiare “cibi che contengono un pò di zucchero” per sentirci meglio, assumendo Ginseng, invece eviteremo di dover mangiare cibi calorici, aumentando comunque le nostre energie.Vi proponiamo una possibile dieta che include il consumo di ginseng:

Colazione

  • 1 tazza di caffè al Ginseng
  • 2 fette biscottate

Spuntino

  • 1 tazza di tè al Ginseng
  • 1 frutto

Pranzo

  • 60gr di pasta con sugo vegan
  • contorno di verdura cruda o cotta
  • 1 yogurt

Spuntino

  • 1 frutto

Cena

  • tacchino al Ginseng
  • contorno di verdura cotta
  •  50gr di pane integrale
  • 1 frutto

Per creare il caffè o il thè al Ginseng  basta polverizzare la radice oppure comprarlo già polverizzato o acquistato in capsule o incorporato  in delle barrette energetiche.

CONTROINDICAZIONI

Quando si decide di consumare del ginseng, per prima cosa bisogna accertarsi che il prodotto sia di qualità e non tagliato con altri tipi di radici non bene identificate. Inoltre bisogna sapere che il Ginseng non può essere assunto per periodi molto prolungati. Di solito si prescrive per circa sei settimane. Infine, è sempre bene consultare il proprio medico prima di consumare il Ginseng per sapere se questa radice è ben sopportata dall’ organismo. Tra gli effetti collaterali più comuni si riscontra:

  • Unito con sostanze eccitanti( thè o caffè) può provocare tremori o insonnia.
  • Può interagire con farmaci anticoagulanti  e antinfiammatori non steroidei.
  • Non è consigliato in gravidanza ed in allattamento.

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