Home > Salute

La gotta e la dieta consigliata

La gotta è una malattia del metabolismo che si manifesta con attacchi ripetuti di artrite infiammatoria acuta con dolore, arrossamento e estremo gonfiore delle articolazioni. Di solito la parte più colpita è la zona dell’alluce( metatarso-falangea). La popolazione mondiale che ne soffre oscilla tra l’1 e il 2 percento nei paesi occidentali. Ciò è dovuto anche ad un cambiamento nelle nostre abitudini alimentari. In effetti questo problema può essere risolto adottando uno stile di vita più sano.

Un tempo, in effetti, questa malattia era conosciuta come “la malattia dei re”  o la “malattia dei ricchi“.la gotta

Cause  principali e sintomi  della gotta

La causa principale di questa malattia può essere considerata la allarmante sovrapproduzione di acido urico, che avviene sia per motivi genetici o sia per un malfunzionamento dei reni che  non riescono ad eliminarne abbastanza.

A questo fattore  principale se ne affiancano altri che sono predisponenti o scatenanti come: l’eccessivo consumo di farmaci diuretici, l’essere sovrappeso o addirittura obeso, fare abuso di bevande alcoliche e avere un’alimentazione sregolata con un alto consumo di carni rosse, selvaggina, frutti di mare e altri alimenti ricchi in purine (manzo, agnello, maiale, fegato, rognone, cuore, aringa, sgombro, acciuga e trota).

I sintomi con i quali la gotta si presenta sono caratterizzati da un estremo dolore che è improvviso e lancinante all’articolazione. Esso si manifesta principalmente durante le ore notturne, colpendo le parti più fredde del nostro corpo. Il dolore rimane molto intenso soprattutto nei primi giorni, in quanto l’acido urico si sta cristallizzando. In seguito al dolore si aggiungerà il gonfiore e il rossore.

A volte in aggiunta, soprattutto a causa del dolore, si può avere malessere generalizzato, febbre e brividi.

Nei casi più gravi, se non adeguatamente curata, si può arrivare ad avere una forma cronica di artrite o causare calcoli e insufficienza renale, a causa della cristallizzazione dell’acido urico anche nelle zone al difuori delle articolazioni.

Regole  alimentari da seguire in caso di gotta

  • Escludere prima di tutto gli alimenti ricchi di purine e limitare gli eccessi proteici, evitando di ingerire alici, acciughe, sardine, sgombri, cozze, fegato, selvaggina.
  • Preferire alimenti a basso contenuto di purine come il latte e i suoi derivati, le uova, gli ortaggi, la frutta , la pasta e i cereali(eccetto quelli integrali)
  • Favorire una dieta ricca di carboidrati complessi che favoriscono l’escrezione di acido urico.
  • Moderare il consumo di alcol, grassi e fruttosio evitando dolci e frutta zuccherina ed essiccata come cachi, fichi, uva e banane.
  • Non bere assolutamente la birra.
  • Controllare le calorie ingerite evitando, per quanto possibile, gli eccessi.
  • Evitare il digiuno o diete drastiche che potrebbero provocare l’aumento del dolore
  • Bere molta acqua per prevenire l’insorgere di problemi renali che di solito sono comuni nelle persone che soffrono di gotta.
  • Aumentare il consumo di tisane almeno 2 volte al giorno per favorire l’escrezione di acido urico, ma anche di diminuire la pressione arteriosa.
  • Mangiare almeno tre volte a settimana il pesce, escludendo ovviamente quello nominato prima, in quanto l’omega 3 aiuta a prevenire l’infiammazione dei reni e l’artrite cosiddetta gottosa.

Altri consigli per combattere la gotta

  • In caso di un attacco acuto di dolore bisogna immobilizzare l’articolazione ponendola al riposo e scoprendo la parte dolente
  • Assumere, strettamente sotto consiglio del medico dei Fans e colchicina per ridurre la quantità di acido urico e calmare il dolore.
  • Non prendere farmaci diuretici, cortisonici , aspirina e suoi derivanti in quanto causeranno solo l’aumento del dolore

In ogni caso il coniglio rimane quello di rivolgersi allo specialista in quanto potrà consigliare la migliore terapia farmaceutica e anche la migliore dieta da seguire per risolvere al più presto il problema della gotta, che può arrivare sino ad interferire con la nostra quotidianità.

Articoli interessanti

Top