La bronchite acuta è una malattia infettiva la cui causa è solitamente di natura virale. Generalmente si accompagna a sintomi da raffreddamento, come rinite, faringite e tracheite. In genere dura pochi giorni fino a un massimo di quattro settimane. Non è una malattia da sottovalutare, perchè può comportare la comparsa di successive condizioni patologiche più serie. I rimedi della nonna, studiati e rivalutati in chiave naturalistica si dimostrano tuttavia ancora efficaci nell’affrontare questo tipo di malattia. Un’alimentazione adeguata, seguita da una cura del proprio corpo e da rimedi naturali possono portare – nel giro di qualche settimana – ad una guarigione completa. Ecco alcuni consigli.
Tipi di Bronchite e alcuni suggerimenti per la cura
Esistono due tipi di bronchite: quella acuta e quella cronica. La prima è dovuta ad un’estensione ai bronchi di infezioni delle prime vie respiratorie; la seconda si verifica in presenza di un persistente incremento delle secrezioni bronchiali, con tosse produttiva quasi quotidiana per almeno tre mesi all’anno per due anni consecutivi. I sintomi della bronchite acuta sono febbre, dolori muscolari, raffreddore, faringite, tosse secca, catarro mucoso, bruciore retro sternale; mentre quelli di bronchite cronica sono tosse continua, produzione di muco in grandi quantità, difficoltà respiratorie e mancanza di fiato.
Alcuni suggerimenti per la cura – che deve essere accompagnata da riposo, alimentazione sana, assunzione di liquidi – sono la non esposizione a sostanze irritanti come il fumo della sigaretta, l’inquinamento e odori di vernici e detergenti; dotare la stanza di un umidificatore che allevia la tosse e scioglie il catarro; coprire sempre la gola e il petto; respirare a labbra socchiuse per rallentare il ritmo del respiro e sospendere temporaneamente ogni attività sportiva.
Alimenti consigliati
E’ sempre bene associare alla cura anche un’alimentazione adeguata a base di zinco, selenio e acidi grassi omega-3. In particolare è bene consumare pesce (salmone selvaggio, aringa, sardine, acciughe, sgombro e merluzzo); acqua e bevande (un bicchiere d’acqua ogni due ore; centrifugati di verdura fresca, frullati a base di frutta, the e tisane); miele, frutta e verdura (ricchi di vitamina C, in particolare puntare sul consumo di agrumi, di cavoli, broccoli e crucifere, di mirtilli e ribes, di kiwi e uva); yogurt e fermenti lattici per rafforzare il sistema immunitario; brodo di carne (in particolare di pollo, per idratarsi assumendo proteine e minerali che stimolano le difese del corpo e per scaldarsi); cereali integrali, uova e carne rossa.
In generale si consiglia il consumo di cereali integrali (riso e frumento, miglio, segale, grano saraceno, orzo), i semi oleosi (arachide, sesamo, pinoli ecc.), la frutta secca (mandorle, noci, nocciole, ecc.), i legumi (soia in particolare), e anche alcuni ortaggi (cavoli, radicchio, asparagi, spinaci) uva, limoni, prugne, pompelmo, albicocche, more, bacche della rosa canina e del grano saraceno. nespole, anguria, melone, frutti di bosco, carote, cavolo, lattuga, agrumi e kiwi, peperoncino rosso piccante, prezzemolo, spinaci, mango, zucca, papaia, broccoli, kefir, lo yogurt naturale intero biologico addizionato con probiotici, pesce, uova, carne magra e rossa. Dagli alimenti consigliati, vanno ridotti o esclusi quelli a cui risultate intolleranti. E’ meglio, invece, evitare, latticini e formaggi , cioccolato , banane , cibi fritti (favoriscono l’aumento del muco), evitare gli zuccheri semplici che compromettono le difese immunitarie, da bandire il glutine, salumi e formaggi grassi, dolci ipercalorici e superalcolici. Alla sera, prima di andare a letto, una bella tazza fumante di latte con miele o di latte con cognac vi aiuterà a respirare meglio durante la notte e a liberare le vie respiratorie, sciogliendo anche la tosse.
Rimedi naturali
Un ottimo rimedio per la tosse secca è la pianta dell’altea, che gode di proprietà espettoranti e calmanti, e che migliora la sua efficacia se assunta insieme a liquirizia o anice. Con l’altea si possono preparare ottime tisane, da bere a piccole quantità anche quattro o cinque volte al giorno.
Un’altra pianta che purifica sangue e polmoni è la piantaggine: in caso di bronchite acuta si assume in infuso, nella dose di 4 o 5 tazze al giorno oppure in tintura madre assumendo 45 gocce per 3 o 4 volte al giorno.
Come rafforzativo per la guarigione è bene assumere anche l’echinacea, una pianta che migliora e aumenta le difese immunitarie.
Il timo, invece, è antibatterico e viene utilizzato anche nella preparazione di molti sciroppi o integratori per la tosse: può essere assunto in infusi, nella dose di 3 o 4 tazze al giorno, oppure utilizzato per fare suffumigi con acqua bollente.
Per la bronchite cronica è particolarmente indicata la poligala, una pianta che va assunta in infuso o tintura madre.
Limone e aglio godono di proprietà antibiotiche naturali: un infuso con uno spicchio di aglio e una buccia di limone può essere un validissimo aiuto, soprattutto in caso di tosse accompagnata da febbre.
La cipolla, infine, è utilizzata come rimedio alla bronchite da molto tempo: ha ottime proprietà espettoranti e previene la formazione di catarro.
