A chi non piace gustarsi un bel gelato soprattutto nelle calde sere d’estate e sbizzarrirsi nella scelta dei gusti più vari, classici o particolari? Che esso sia artigianale o confezionato fa parte del nostro essere italiani e della nostra tradizione alimentare.
E’ preferibile il gelato artigianale o quello confezionato?
Al di là delle preferenze personali cerchiamo di capire quale tra i due scegliere.
L‘ice cream è molto più “pratico”: può essere comprato per essere consumato sul momento o per porlo nel nostro freezer e gustarlo quando ne avremo voglia o per offrirlo agli amici; inoltre, abbiamo ampia scelta tra i vari gusti e le varie forme (cono, coppetta).
Al contrario, il gelato artigianale è destinato all’immediato consumo. Oltre all’innegabile pregio di esser preparato con ingredienti freschi, non contiene additivi e non è trattato.
Mentre quello conservato è destinato ad essere “immagazzinato” prima di poter esser messo in vendita.
Possiamo quindi affermare che quello artigianale assomiglia al latte fresco, mentre l’ice cream è paragonabile al latte “a lunga conservazione”.
Le sostanziali differenze tra i due tipi di gelato
Temperatura
- Il gelato industriale viene prodotto in freezers che rimangono in continua funzione , passando attraverso tunnel di surgelazione, dove la temperatura rimane stabile a -40°. Qui avviene il primo stoccaggio per un tempo sufficiente a “garantire una temperatura al cuore del prodotto di almeno -18°C .
- Il gelato artigianale viene prodotto col mantecatore discontinuo, e viene posto o direttamente in vendita o per breve tempo in un freezer che si mantiene sui – 40°. I banchi di solito hanno una temperatura che varia tra i – 12 ° ai -15° (basti pensare che il limite imposto dall’UE è di 18° per la produzione di gelato).
Produzione
Il gelato confezionato viene prodotto mesi prima della messa in vendita. Gli ingredienti principali si possono dividere in due gruppi: le materie prime ( latte in polvere, succhi di frutta concentrati) e additivi e coloranti. Per rendere il gelato “soffice” e “leggero” viene soffiato facendolo passare attraverso dell’aria fredda, poi viene sottoposto alla catena di freddo, di cui già abbiamo parlato in precedenza.
Il gelato artigianale ha come ingredienti base il latte, lo zucchero e la panna a cui vengono aggiunti frutta e polveri, per creare i vari gusti. La preparazione del gelato artigianale quindi avviene grazie all’uso di apposite apparecchiature che consentono di avere una giusta miscela dei prodotti.
Informazioni nutrizionali
E’ molto più semplice venire a conoscenza delle informazioni nutrizionali dell’ice cream in quanto sono scritte sulla confezione.
L’apporto calorico del gelato artigianale è più difficile da conoscere in quanto dipende dalla quantità degli ingredienti e dalla ricetta utilizzata dal gelataio. Ma di base, possiamo affermare, che esso è meno calorico di quello confezionato, in quanto è più magro grazie alla minor quantità di grassi (6-10% in quello prodotto artigianalmente 8-12% in quello industriale) .
Possiamo, quindi, affermare che i due tipi di gelato sono sostanzialmente differenti. La scelta può dipendere dagli ingredienti e dalle calorie di ciascuno; in ogni caso è meglio evitare quelli che contengono olio di palma, ma a voi la scelta!
