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Le diete dimagranti sono sconsigliate durante il periodo dell’allattamento?

Sono sempre di più le mamme attente alla forma fisica che dopo aver avuto il loro bambino decidono fin da subito di rimettersi in forma. La domande che sorgono spontanee allora sono: fa male essere a dieta durante l’allattamento? Ci possono essere ripercussioni per il bambino? In questo articolo cercheremo di rispondere a queste domande per consigliare nella maniera giusta le neo mamme.

Le diete dimagranti sono sconsigliate durante il periodo dell'allattamento?

Durante l’allattamento bisogna cercare di incamerare tutti i nutrienti essenziale ed incrementare l’apporto calorico di circa 600-700 kcal. Questo perché allattare richiede numerose energie e disperde le calorie assunte molto rapidamente. Nonostante questo è possibile perdere peso affidandosi ad una buona dieta e agli alimenti giusti.

Alimenti che non devono mai mancare durante l’allattamento

Prima di cominciare una qualunque dieta è utile sapere quali alimenti sono consigliati e quante volte andrebbero mangiati. Il periodo dell’allattamento è una fase importante e alcuni alimenti potrebbero guastare il sapore del latte. Vediamo i nutrienti e gli alimenti che non dovrebbero mai mancare nella dieta delle mamme che allattano:

  • Le proteine sono molto importanti. La carne va mangiata almeno 3 volte a settimana e deve essere alternata con il pesce (dalle 3 alle 6 volte), le uova (non più di 4 a settimana) e i formaggi (circa 2 volte a settimana). Il calcio svolge un ruolo essenziale e per tale ragione deve essere aumentato tramite il grana mangiato alla fine di ogni pasto.
  • I legumi sono estremamente consigliati durante l’allattamento e vanno consumato almeno 3 o 4 volte a settimana. Piselli, fagioli e ceci sono perfetti anche da frullare per mantenere inalterati i nutrienti.
  • La verdura è indispensabile nella dieta di qualunque individuo. Anche per le neo mamme è consigliata sia a pranzo sia a cena.
  • La frutta va consumata 3 o 4 volte al giorno. Consigliata è la banana per l’apporto di zuccheri e perché non modifica il sapore del latte.
  • Gli zuccheri vanno bene ma meglio se sono complessi. Quindi via libera a pane, pasta e riso. Meno indicati sono gli zuccheri semplici e le bevande gassate, meglio limitarne l’uso.
  • I grassi consigliati sono quelli provenienti dall’olio extra vergine di oliva. Sono molto utili per il bambino e non modificano il sapore del latte.
  • Per quanto riguarda le bevande è consigliato bere almeno 2 litri di acqua al giorno poiché l’allattamento comporta un enorme dispendio di acqua.

Dopo aver visto cosa mangiare è utile sapere cosa non mangiare:

  • Pesce affumicato
  • Spezie forti
  • Carni eccessivamente saporite come salame piccante e selvaggina
  • Alcune verdure come cavoli e derivati, asparagi, peperoni, porri, aglio e cipolla
  • Caffeina e alcolici (eccitano il bambino)

Tutti questi alimenti non sono da eliminare totalmente, è possibile che anche se modificano il gusto del latte, il bambino li gradisca. La cosa migliore è provare a mangiarli e allattare individuando se sono o no di gradimento al bambino.

Allattamento e dieta

L’allattamento è un ottimo momento per perdere peso. La priorità deve essere data alla corretta assunzione di alimenti utili al fabbisogno sia della mamma sia del bambino. Con un’alimentazione equilibrata, un po’ di ginnastica dolce e le calorie che si perdono nutrendo il bambino, tornare in forma non dovrebbe risultare molto difficile. Le diete dimagranti, se fatte da esperti nel settore, e considerando i vari fattori dell’allattamento, non sono dannose per la salute. L’importante è rendersi conto se si sta ingrassando o se, nel caso contrario, si perdono chili troppo velocemente. In questi due casi è utile rivolgersi al dietologo per tornare ad una dieta equilibrata, essenziale per la salute della mamma e per quella del neonato.

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